La Dolomiti Energia Trentino incappa in una sconfitta di misura: alla BLM Group Arena nel 27° turno di campionato i 2 punti vanno alla Tezenis Verona, che passa 69-70 al termine di 40’ di grande intensità e battaglia sportiva. I bianconeri non riescono a dare continuità alla produzione offensiva della prima metà di partita e finiscono per capitolare nel rocambolesco finale punto a punto in cui succede di tutto: l’assalto finale di Flaccadori non produce punti e Verona rilancia le proprie ambizioni nella corsa salvezza. Trento invece avrà bisogno di un finale di regular season di alto profilo per strappare un pass per i playoff, con le trasferte a Brindisi e Reggio Emilia e il match in casa contro Venezia domenica 30 aprile alle 17.30 (già aperta la vendita dei ticket online e presso l’Aquila Store di Corso del Lavoro e della Scienza).
La cronaca | Trento impatta bene la partita con Atkins e un Lockett subito incisivo (7-1): è un primo quarto che però poi entrambe le squadre vivono a strappi, con Flaccadori e Grazulis a tenere alto il livello di realizzazione dell’attacco trentino. Otto punti quasi consecutivi di Forray lanciano un altro allungo dell’Aquila (23-14), ma al primo intervallo breve i padroni di casa sono avanti “solo” 24-23. Nel secondo quarto sono due triple di Lockett a spaccare di nuovo il match, con Trento brava ad allungare fino al 45-35 di metà partita. Verona però rientra dagli spogliatoi indemoniata: Anderson sembra non sbagliare più un colpo, l’attacco di Trento fatica a trovare alternative ad un Lockett tirato a lucido (18 punti nei primi 25’), Spagnolo prova a cambiare marcia ma nonostante un canestro sulla sirena di Flaccadori la Scaligera è avanti 53-56. Negli ultimi 10’ Flaccadori e Udom salgono di tono, una tripla di Forray fa esplodere il palazzetto (69-66). A quel punto però Verona trova due canestri, quello di Simon vale il definitivo 69-70 prima dell’assalto a vuoto di Flaccadori.
Tezenis Verona: Cappelletti 7, Langevine 6, Simon 14, Ferrari ne, Casarin 3, Johnson 8, Bortolani 5, Davis 8, Pini, Anderson 17, Udom, Sanders 2. Coach Ramagli.
Le parole di coach Lele Molin: «E’ stata una partita combattutissima, nei primi due quarti abbiamo lavorato bene, con attenzione, ma poi abbiamo pagato un terzo quarto da 8 punti segnati. La partita nel finale è stata anche decisa dagli episodi: loro hanno segnato canestri difficili, noi siamo venuti meno nel fare le scelte corrette. Questa sconfitta ci fa male, per l’impatto che ha anche nella nostra corsa playoff: pesa ma guardiamo avanti e lavoriamo per fare meglio nelle prossime decisive tappe che ci aspettano».