I bianconeri intanto giocheranno… in verde! Nel giorno in cui si celebra l’Aquila Basket Earth Day 2023 Forray e compagni scenderanno in campo con una speciale maglia verde che andrà successivamente all’asta di beneficenza.
La richiesta per tutti i tifosi è la stessa: venire alla partita indossando qualcosa di verde! Fuori dal palazzetto, a partire dalle 16, tante le iniziative “green” in una giornata importante in campo e fuori per il club di via Adalberto Libera. Nel Villaggio Earth Day tante sorprese per tutta la famiglia, grandi e piccini: i campi da basket dove andranno in scena tornei e gare di tiro, i tanti stand dei partner dell’iniziativa.
L’intramontabile calcetto di Dolomiti Energia, una golosa merenda offerta da Melinda, uno stand curato da DAO Conad dove i più piccoli potranno colorare le uova di Pasqua; e ancora il laboratorio alimentare di Risto 3, un canestro speciale di Netafim Italia, un angolo dedicato a Cineworld e al film AIR, lo stand truccabimbi a tema natura, la coinvolgente installazione dell’Agenzia Provinciale delle Foreste Demaniali che unirà basket e piante del territorio portate apposta per l’occasione.
Per la squadra, la posta in palio dopo la palla a due sarà altissima: i due punti che Trento e Trieste si contendono sono di altissimo peso specifico per la volata playoff dell’Aquila e per certificare la salvezza dei giuliani, che con il successo della scorsa settimana contro la Virtus possono ancora coltivare sogni di post season con un gran finale di stagione.
La Dolomiti Energia però non può permettersi passi falsi: con la spinta del successo di Pesaro e del pubblico di casa, Flaccadori e compagni vogliono strappare un’altra vittoria e confermarsi nelle prime 8 in classifica in vista delle ultime cinque partite di regular season. Il play bergamasco, autore di 17 punti nel “blitz” di Pesaro di domenica scorsa, è diventato il primo giocatore di sempre a superare i 2.000 punti in Serie A con la maglia dell’Aquila Basket.
L’Aquila oltre a giocare la sua pallacanestro migliore, è chiamata a dover frenare l’entusiasmo e il talento di una Trieste che la scorsa settimana ha saputo battere la capolista Virtus Bologna. La squadra allenata dal giovanissimo Legovich affida gran parte delle sue sorti al frizzante attacco innescato dal miglior realizzatore del campionato, Frank Bartley: l’esterno statunitense vola a 19,5 punti di media ed è ben supportato dalla cabina di regia affidata a Corey Davis. Il play classe ’96 segna 12,8 punti ed è un pericolo costante dall’arco dei tre punti.
Sotto canestro oltre al combattivo Skylar Spencer (9,0 punti e 8,3 rimbalzi a partita) è arrivato Emanuel Terry, dinamico lungo USA con punti nelle mani e capacità di avere impatto anche in difesa grazie all’atletismo e alle lunghe leve. Segna 10,7 punti con 7,9 rimbalzi di media, ma la scorsa settimana contro la Virtus ha sfoderato una prestazione da 19 punti e 14 rimbalzi, segnando anche una tripla. La sagacia di Michele Ruzzier e il tiro da fuori di Lever sono due armi importanti per una squadra che si sta allontanando di slancio dalle zone calde della lotta salvezza e sta cominciando a fare un pensierino alla corsa playoff.
Nei 12 precedenti ufficiali tra Trento e Trieste in Serie A e coppe nazionali, 5 vittorie per i bianconeri, che hanno perso 4 degli ultimi 5 confronti ufficiali con i giuliani. L’ultimo successo trentino, arrivato nel match di ritorno di regular season lo scorso anno alla BLM Group Arena, si risolse con una vittoria 75-74 per i padroni di casa al termine di un finale di match adrenalinico e intensissimo. Tanti i precedenti risolti solo all’ultimo istante, compreso anche il 74-68 dell’andata in questa stagione a Trieste in cui il giorno di Santo Stefano il tiro del potenziale pareggio a pochi secondi dalla fine di Atkins girò beffardamente sul ferro prima di uscire.
Saltano agli occhi i numeri di Bartley, realizzatore principe della Serie A 2022-23, ma Skylar Spencer è il miglior giocatore di tutto il campionato per rimbalzi in attacco catturati (3,3) e percentuale al tiro da due (69,4%). L’esplosività di Spencer e il talento di Terry renderanno particolarmente importante l’impatto in area dei lunghi bianconeri, Atkins e Grazulis (ex di giornata) su tutti.