Domani l’Aquila Basket torna in campo alle 19:30 per la partita contro Trieste in occasione dell’Aquila Basket Earth Day.
Sabato 8 aprile si celebra l’Aquila Basket Earth Day: alla BLM Group Arena nella partita contro Trieste delle 19.30, Darion Atkins e compagni scenderanno in campo con una speciale divisa verde.
Una scelta simbolica che anche i tifosi sono chiamati a condividere, vestendosi di verde per riempire di colore le tribune del palazzetto di Trento. Sulla maglia da gioco è riportato il logo del progetti di quest’anno “A Tree for a Three”, il claim che accompagna tutta la stagione della Dolomiti Energia Trentino. Ogni tripla realizzata dalla prima squadra in partite ufficiali infatti si trasformerà nella piantumazione di un albero sul monte Bondone.
Non solo: le speciali maglie da gioco verdi utilizzate dagli atleti in campo infatti dal 22 di aprile, la Giornata Mondiale della Terra, saranno messe all’asta di beneficenza sulla piattaforma di Charity Stars. Il ricavato dell’asta, che durerà una decina di giorni, sarà devoluto a Trentino Tree Agreement, il progetto di rimboschimento delle foreste trentine promosso da Trentino Marketing, Provincia Autonoma di Trento e Agenzia provinciale delle foreste demaniali.
TOTO FORRAY (Guardia e Capitano DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): «Contro Pesaro abbiamo mostrato grande compattezza, siamo rimasti uniti per tutta la partita: ci sono stati dei momenti in cui non trovavamo ritmo in attacco e in cui abbiamo avuto difficoltà, ma in quei frangenti non abbiamo inseguito l’inerzia della partita con iniziative individuali.
Ci siamo affidati alla forza e alla qualità del gruppo e siamo usciti con pazienza dalle difficoltà. Questo è un aspetto che dobbiamo essere bravi a replicare sabato contro Trieste. Stiamo cercando una soluzione per trovare continuità di rendimento partita dopo partita, ma la chiave può essere proprio quel tipo di compattezza e di unità per affrontare tutte le avversarie. E’ una questione anche di concentrazione e di focus.
Daremo il massimo anche per regalare una bella partita anche al nostro pubblico, non sempre in casa ci siamo espressi al meglio del nostro potenziale e sabato vogliamo mandare un messaggio: che vogliamo giocare i playoff, che possiamo essere competitivi contro tutti, che questa squadra può esprimere una pallacanestro di alto livello.
La mia condizione? Mi sento molto bene, non sono quello di 10 anni fa ma sono in forma, cerco ogni partita di dare il massimo e di fare le piccole e grandi cose che possono aiutare la squadra ad essere vincente».
FABIO BONGI (Assistant Coach DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): «Affrontiamo una Trieste affamata di punti e che con il successo interno contro la capolista Virtus ha mostrato un ritrovato entusiasmo: hanno voglia di provare ad entrare nelle prime 8 e la partita di sabato da questo punto di vista è fondamentale.
Trieste ha prontamente reagito all’infortunio di Hurdson aggiungendo Stumbris, è il sintomo di quanto vogliano giocarsi le proprie carte fino all’ultimo in questo finale di stagione. La lotta per la retrocessione non è chiusa, ma la classifica è particolarmente corta e penso che i giuliani possano guardare avanti in graduatoria in questi ultimi turni: verranno a Trento determinati, forti anche di un assetto tecnico diverso rispetto a quello che li caratterizzava nel match di andata.
A Trieste lo scorso dicembre giocammo una partita piuttosto povera, una delle peggiori della nostra stagione forse, ma arrivammo a un tiro dal supplementare: da allora sono cambiate tante cose, a questo appuntamento arriviamo complessivamente in un buon momento, forti della spinta del successo a Pesaro».