Che weekend per l’Hockey Club Trento!

 Si è concluso un fine settimana di impegno e soddisfazione per l’Hockey club Trento. 

L’evento, alla cui preparazione si è lavorato intensamente perché fortemente voluto, ha avuto un riscontro positivo e tante manifestazioni di apprezzamento da parte delle società partecipanti. 

Il trofeo città di Trento, appuntamento hockeistico di fine stagione riservato ai bambini di età inferiore ai nove anni, quest’anno ha ospitato quasi 200 piccoli atleti, divisi in 12 squadre quattro delle quali di provenienza estera, che hanno incrociato le stecche sul ghiaccio del capoluogo trentino per contendersi la coppa del “Trofeo Internazionale città di Trento – A 22”.

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Sono stati graditi ospiti l’EC Bad Tölz (Germania), per la seconda volta dopo la scorsa edizione, l’ERSC Ottobrunn (Germania), l’HC Škoda Plzeň (RepubblicaCeca), l’HDD Jesenice (Slovenia) e dall’Italia l’Asiago, il Valpellice, i Foxes di Bolzano, la Juniorteams di Egna, i Diavoli di Sesto e il Feltreghiaccio. 

L’intento era quello di condividere momenti di divertimento e sano agonismo, di dare l’opportunità ai bambini di vivere un’esperienza davvero unica ed emozionante, di confrontarsi in intense sfide sul ghiaccio con coetanei provenienti da diverse realtà territoriali. Hanno disputato partite avvincenti, giocato al tiro alla fune su ghiaccio, mangiato seduti l’uno accanto all’altro in una bellissima atmosfera di condivisione e allegria. 

Tutto questo è stato possibile unicamente grazie all’aiuto dei genitori volontari che già da venerdì pomeriggio hanno iniziato a montare l’attrezzatura necessaria, a predisporre panche e tavoli e a organizzare le attività connesse alla preparazione dei pasti sia per i piccoli atleti, che per i tifosi che hanno seguito i vari teams coinvolti.

“Lo spirito di gruppo e la dedizione di tutti sono una marcia in più per la nostra società che ha potuto contare su mamme e papà che non si sono risparmiati per garantire la buona riuscita dell’evento. Un ringraziamento è doveroso anche per gli sponsor perché grazie al contributo economico di chi crede nella nostra realtà sportiva è possibile gettare le basi di un progetto ambizioso e lavorare per la sua realizzazione.

Il nostro obbiettivo è quello di crescere come società e di avere un vivaio sempre più ampio di piccoli hockeisti, di diventare un punto di riferimento per l’hockey in provincia, di promuovere la città per eventi sportivi di questo tipo e fare sì che l’hockey su ghiaccio, ancora purtroppo, poco conosciuto in una realtà alpina come la nostra, diventi sempre più uno sport cui approcciarsi con dedizione ed entusiasmo.

Ci impegneremo per migliorare ogni anno l’offerta e introdurre novità significative perché i nostri atleti meritano di poter crescere come sportivi e come individui in un ambiente sano e propositivo che consenta loro di avere gli strumenti per affrontare l’avversario in campo, ma anche le piccole e grandi sfide della vita.”