Un podio centrato e due sfuggiti per poco. La Nazionale italiana di short track guidata dal direttore tecnico azzurro Kenan Gouadec e dagli allenatori Nicola Rodigari e Derrick Campbell conquista una top 3 anche nella sesta e ultima tappa stagionale di Coppa del Mondo chiudendo con sette podi complessivi la stagione del circuito internazionale.
L’exploit della domenica sul ghiaccio olandese di Dordrecht è firmato da Luca Spechenhauser, terzo nella seconda sessione del week end sui 1000 metri. Il 22enne valtellinese è autore di un mezzo giro finale da applausi con cui recupera due posizioni e brucia in rimonta nello sprint il cinese Jiahua Song, con l’azzurro battuto infine dunque soltanto dal coreano Ji Won Park, primo, e dal canadese Pascal Dion, secondo.
Per Spechenhauser si tratta del primo podio individuale in carriera in Coppa del Mondo dopo il terzo posto della scorsa stagione con la staffetta maschile nella tappa cinese del circuito internazionale.
Terza posizione mancata invece per poco dalla staffetta femminile azzurra. Il quartetto formato da Elisa Confortola (Fiamme Oro), Gloria Ioriatti (Fiamme Oro), Arianna Sighel (Fiamme Oro) e Arianna Valcepina (Fiamme Gialle) ha lottato strenuamente in Finale A vedendosi poi però preceduta sul traguardo da – nell’ordine – Canada, Ungheria e Cina. L’Italia, quarta, ha così terminato al 4° posto anche nella classifica di specialità di Coppa del Mondo.
Chiude ai piedi del podio, nella Finale A dei 500 metri, anche Pietro Sighel (Fiamme Gialle). La 4a posizione in gara è pure per lui la medesima raggiunta nella classifica generale di Coppa del Mondo sulla distanza. Sempre sui 500 metri, ma al femminile, Chiara Betti (Fiamme Gialle) ha invece terminato in top ten con il 9° posto complessivo guadagnato grazie alla quarta piazza nella Finale B.
Sui 1000 metri, 8° posto complessivo invece per Elisa Confortola (Fiamme Oro), terza in Finale B.