QUINTETTO BASE TRENTO: Grazulis, Flaccadori, Conti, Atkins, Lockett QUINTETTO BASE BRINDISI: Reed, Mascolo, Bayehe, Burnell, Etou
TRENTO – La Dolomiti Energia Trentino non riesce a infilare il quinto successo consecutivo in casa ed apre il 2023 con una sconfitta interna per mano dell’Happy Casa Brindisi: i bianconeri cedono 68-78 dopo 40’ passati ad inseguire nel ritmo e nel punteggio, senza mai trovare il modo di “entrare” nella partita soffrendo in attacco e non trovando mai continuità. Il 3/20 da tre punti e le 12 palle perse di squadra vanificano i tentativi, di carattere e volontà, che capitan Forray e compagni non smettono mai di tentare: alla fine è mancata la qualità e la forza di dare una sterzata decisa alla partita, che invece hanno saputo dare i pugliesi nell’ultimo quarto.
Darion Atkins chiude in crescendo il match e firma una prestazione individuale da 16 punti e 16 rimbalzi, una doppia a doppia sontuosa ma che non è bastata a far pendere l’ago della bilancia dalla parte dei trentini. Si fa ancora più incerta la volata per la qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia: i bianconeri sono a quota 14 punti, Brindisi sale a 12, mancano due soli turni al termine del girone di andata.
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La cronaca | La serata della Dolomiti Energia si apre con quasi 4 minuti senza un canestro dal campo: a sbloccare la situazione ci pensa Atkins (3-7), ma è Brindisi la squadra che esce meglio dai blocchi di partenza soprattutto grazie ai punti in transizione generati dalle palle perse dei padroni di casa. I bianconeri provano a rianimarsi con le giocate di Grazulis e Ladurner in chiusura di quarto, ma sono sotto 14-19 dopo i primi 10’.
Una fiammata di talento del rientrante Spagnolo riavvicina l’Aquila Basket, ma Brindisi è ispirata in attacco con Mascolo ed Etou protagonisti, e con un canestro di Reed sulla sirena del secondo quarto allunga a 8 il proprio margine di vantaggio rimasto sostanzialmente inalterato per tutto il primo tempo nonostante le incursioni di Crawford. Trento all’intervallo è sotto 38-46 e ancora a secco dall’arco (0/7 da 3).
Quando Crawford e Grazulis trovano il fondo della retina dal perimetro la Dolomiti Energia si rifà sotto (38-42), Brindisi si affida nuovamente alle folate di Bowman, Mascolo e del solito Bayehe per rimanere a +8 dopo i primi 30’ (45-53). Nell’ultimo quarto tre triple devastanti di Burnell e Bowman rendono subito difficile l’impresa dei bianconeri: Flaccadori e Atkins si mettono in moto troppo tardi, Brindisi controlla senza troppi patemi e strappa due punti pesanti.
Le parole di coach Lele Molin | «C’è poco da commentare, abbiamo provato a rientrare in partita ma è stata una serata in cui abbiamo costruito pochissimi buoni tiri, e quei pochi li abbiamo tirati con percentuali insufficienti. Brindisi ha avuto la pazienza di costruire una vittoria soffrendo, sono venuti qui con le idee chiare e hanno giocato con umiltà e sagacia nonostante l’assenza di due importanti giocatori. Una stagione è fatta di occasioni da prendere, oggi la sfida contro Brindisi era una di quelle e noi non l’abbiamo colta».