Mikaela Shiffrin ha vinto di prepotenza il primo dei due giganti femminili di Coppa del mondo in programma a Semmering (recupero di quello cancellato a Soelden).
La statunitense è stata brava ad amministrare il vantaggio ottenuto alla fine della prima manche – dove aveva letteralmente fatto il vuoto dietro sé –, terminando con il tempo complessivo di 2’07”18. Per la nativa del Colorado si è trattato del quinto sigillo sulla pista austriaca, che significa anche la settantottesima vittoria in carriera (15esima nella specialità) e del podio numero 125.
Seconda a 13 centesimi una scatenata Petra Vhlova: la slovacca ha messo in scena una prova super nella seconda run sulla “Panorama”, rimontando ben 60 centesimi a Shiffrin per conquistare il sessantaduesimo podio sul massimo circuito. Straordinaria Marta Bassino, terza in rimonta: la ventisettenne cuneese ha chiuso una seconda manche pazzesca, con il secondo miglior tempo dietro a Vhlova, ad appena 31 centesimi da Shiffrin, dopo che a metà gara ne accusava 87.
Terzo podio stagionale in altrettanti giganti per Bassino – quinto considerando il finale della scorsa stagione -, che con questo risultato mantiene la testa della classifica di specialità con 240 punti davanti a Vhlova a 190 e ala svedese Sara Hector, ex aequo con l’elvetica Lara Gut-Behrami a quota 172.
Quarta con 48 centesimi di ritardo la francese Tessa Worley, davanti a Federica Brignone al quinto posto. La valdostana ha messo in scena, comunque, una seconda run importante, rinviando solo momentaneamente l’appuntamento col primo podio stagionale e il cinquantesimo in carriera, a 1”25 di distacco dalla leader di giornata.
Top ten chiusa dalla norvegese Ragnhild Mowinkel sesta, davanti a Gut-Behrami settima e la svedese Sara Hector ottava. Nona la neozelandese Alice Robinson, brava a recuperare sette posizioni da metà gara, mentre l’altra statunitense Paula Moltzan ha chiuso al decimo posto.
In casa Italia era rimasta esclusa dalla seconda manche, per pochissimo, Asja Zenere, trentunesima a 18 centesimi dalla qualificazione. Non erano riuscite a passare il turno anche Roberta Melesi (trentasettesima), Elisa Platino (quarantunesima), Laura Pirovano (quarantaquattresima) e la debuttante in Coppa del mondo Annette Belfrond (quarantacinquesima).