Domani pomeriggio la Dolomiti Energia Trentino torna a vivere il brivido della trasferta: si parte in direzione Trieste, dove domenica sera alle ore 20.00 (diretta Eurosport Player) si alzerà la prima palla a due della nuova stagione dei bianconeri nella prima giornata del girone C di Eurosport Supercoppa 2020.
Pronto a dare il “la” alla sua seconda stagione da allenatore dei bianconeri, coach Nicola Brienza ha presentato la sfida di domenica sera facendo il punto della situazione in casa Aquila Basket.
NICOLA BRIENZA (Allenatore DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): «C’è grande emozione e grande gioia, siamo davvero contenti di tornare a vivere l’atmosfera della partita dopo tanti mesi senza pallacanestro competitiva: arriviamo a questo appuntamento contro Trieste al termine di una settimana in cui abbiamo lavorato molto bene, con il gruppo quasi al completo aspettando Kelvin Martin, ma inserendo Browne e Williams. Con loro abbiamo potuto cominciare a mettere in campo un po’ di idee e geometrie, non ci siamo confrontati con alcun avversario in amichevole quindi questa partita di Supercoppa per noi sarà un bel banco di prova per vedere a che punto siamo e come sta procedendo il nostro processo di crescita. E’ chiaro, all’interno del roster ci sono situazioni diverse per giorni di preparazione e numero di allenamenti, ma quello che vorrei vedere mettere in campo alla squadra domenica è uno sforzo mentale per approcciare la partita con agonismo e intensità: chiederò ai ragazzi questo tipo di impatto mentale e poi vedremo cosa dirà il campo per quanto riguarda gli aspetti tecnici e le prime situazioni di gioco che stiamo inserendo nel nostro arsenale».
«Giocare ogni tre giorni nelle prossime tre settimane sarà uno sforzo importante, ma credo che ci aiuterà a migliorare la conoscenza reciproca dei giocatori, potrebbe farci bene anche perché ci darà la possibilità di calarci subito nei ritmi di lavoro che con campionato ed EuroCup vivremo per buona parte della stagione. In questa Supercoppa forse la differenza sarà che nella fase di preparazione delle partite ci concentreremo un po’ di meno sui nostri avversari, e un po’ di più su di noi: sulle cose da migliorare, sulla chimica della squadra, sul nostro programma tecnico. Ogni match sarà un prezioso momento di verifica dei nostri progressi. Trieste? Hanno assemblato un roster davvero interessante, con un gruppo di stranieri di talento vicino al quale è stato confermato un nucleo importante di italiani, molto solido e di esperienza. Sarà un confronto stimolante, ci sono tante incognite da una parte e dall’altra: entreremo in campo col sorriso, finalmente si comincia».