Dieci azzurri tra gigante e slalom, questo è il piatto di portata dell’Italia maschile nelle gare della Val d’Isère, tradizionalmente il primo appuntamento europeo dopo la trasferta del massimo circuito nel continente americano.
I convocati dal direttore tecnico Massimo Carca sono: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Hannes Zingerle, Tobias Kastlunger, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Tommaso Sala e Stefano Gross, per le gare tra le porte larghe sabato 10 (prima manche 9.30, seconda 12.30) e tra i pali snodati domenica 11 (prima manche ore 09.30, seconda 12.30). Assente Giuliano Razzoli a causa di qualche problema alla schiena: l’emiliano sarà sottoposto a una serie di sedute di terapia, con l’obiettivo di rientrare a Madonna di Campiglio.
L’ultimo podio azzurro in Val d’Isère risale al 2019, e fu il terzo posto conquistato da Stefano Gross nella slalom, quando il fassano era al rientro da un infortunio. L’unico altro podio in slalom è del 2013, grazie a Patrick Thaler, che fu a sua volta terzo. Nel gigante, invece, la storia dello sci riporta a quattro vittorie azzurre, due di Gustavo Thoeni (1969, 1975) e due di Piero Gros (1972, 1974). Ci sono anche quattro secondi (Schmalzl 1973, Gros, 1976, Blardone 2008 e 2009) e 5 terzi posti (Thoeni 1970, Schmalzl 1972, Gros 1973 e 1975, Blardone 2010).