Cinque mesi dopo la prima edizione, la Tre Giorni Giudicarie Dolomiti pensa al futuro. Il fine settimana aperto venerdì 24 giugno dalla Notturna Castel Romano (a Creto di Pieve di Bono-Prezzo), proseguito sabato 25 con la Crono Idroland (nei comuni di Bondone e Storo) e conclusosi domenica 26 con la Coppa Giudicarie Centrali (toccando i territori di Tre Ville, Borgo Lares e Tione di Trento) ha riscosso grande interesse e ora vuole consolidarsi all’insegna della continuità.
Dopo aver fatto registrare ottimi numeri in termini di partecipazione (quasi 300 le ragazze al via nelle categorie donne esordienti, allieve e juniores) e aver riscosso diversi apprezzamenti da atlete, società e appassionati, il weekend trentino tutto dedicato al ciclismo femminile guarda quindi al 2023. In occasione della festa dei collaboratori ospitata da La Contea di Bolbeno (Borgo Lares), il Comitato organizzatore ha condiviso il cammino da proseguire con amministratori locali, rappresentanti della Federazione ciclistica italiana, addetti ai lavori e insostituibili volontari.
“Siamo contenti per aver trovato la necessaria collaborazione con Comuni, enti e associazioni, oltre al tangibile entusiasmo delle località coinvolte – ha spiegato Angelo Zambotti, trait d’union tra la Società Ciclistica Storo e gli altri attori coinvolti – quindi siamo convinti di avere tutte le carte in regola per diventare un appuntamento classico tanto per il ciclismo nazionale quanto per il turismo della Valle del Chiese e delle Giudicarie Centrali. Da società e famiglie abbiamo ricevuto diversi applausi, quindi vogliamo continuare a migliorarci. Nel 2022 le prime due giornate sono state organizzate in poco più di un mese, ora abbiamo il tempo per migliorarci ulteriormente”.
A portare il saluto delle amministrazioni comunali e degli altri enti coinvolti ci ha pensato Attilio Maestri, sindaco di Pieve di Bono-Prezzo. “Con gli organizzatori ci abbiamo messo davvero pochi minuti per trovare la giusta sintonia – le parole di Maestri – d’altronde da parte nostra crediamo fortemente in queste iniziative come volano di promozione del territorio. La Tre Giorni Giudicarie Dolomiti si sposa perfettamente con la nostra idea di sviluppo turistico, oltre che essere un evento prestigioso e qualificante del progetto di villaggio sportivo che il Comune di Pieve di Bono-Prezzo sta portando avanti con Borgo Chiese e Valdaone”.
Pure Paolo Castelli, consigliere del Comitato trentino della Federciclismo affiancato nell’occasione da Walter Zanardi, ha voluto applaudire l’iniziativa: “Devo fare i complimenti agli organizzatori per aver puntato sul settore femminile, oltre che per la formula della Tre Giorni Giudicarie Dolomiti. Non è semplice mettere in piedi una manifestazione di tale portata, ma queste gare sono la dimostrazione che il motore del volontariato e la collaborazione tra soggetti diversi può fare davvero grandi cose”.
Guardando al 2023, il presidente della Società Ciclistica Storo Andrea Malcotti ha quindi fissato le date della seconda Tre Giorni Giudicarie Dolomiti: “Come richiestoci dalla Federazione, noi abbiamo già inserito nel calendario del 2023 le nostre gare, con la Notturna Castel Romano venerdì 23 giugno, la Crono Idroland sabato 24 e la Coppa Giudicarie Centrali domenica 25. Per noi queste date sono perfette sia perché non coincidono con altre manifestazioni dei territori che andiamo a toccare, sia perché cadono in un momento ideale della stagione ciclistica, a pochi giorni dai campionati italiani delle categorie coinvolte”.
L’intenso weekend della Tre Giorni Giudicarie Dolomiti è quindi pronto a ripresentarsi confermando un condensato di 12 gare agonistiche al femminile (la tipo pista, la cronometro e la gara in linea per esordienti primo anno, esordienti secondo anno, allieve e juniores), alle quali si aggiunge la kermesse giovanissimi della Notturna Castel Romano, il tutto negli accoglienti territori di Valle del Chiese e Giudicarie Centrali, nell’ambito turistico Madonna di Campiglio.