Prende il via venerdì 11 novembre da Stavanger, in Norvegia, la stagione 2022-23 di Coppa del Mondo di pista lunga. Ai nastri di partenza dell’appuntamento inaugurale del circuito internazionale anche la Nazionale italiana del Direttore Tecnico Maurizio Marchetto, pronta, dopo un lungo percorso di preparazione, a rimettersi in gioco sul palcoscenico più prestigioso.
Nove gli atleti convocati per la tappa norvegese e per quella successiva di Heerenveen, in Olanda: Serena Pergher (Fiamme Oro), Laura Peveri (Fiamme Oro), Francesco Betti (Fiamme Oro), David Bosa (Fiamme Oro), Daniele Di Stefano (Noale Ice), Davide Ghiotto (Fiamme Gialle), Andrea Giovannini (Fiamme Gialle), Riccardo Lorello (C.P. Pinè) ed Alessio Trentini (V.G. Pergine).
Una formazione giovane, con quattro esordienti in Coppa del Mondo Senior – Pergher, Peveri, Di Stefano e Lorello -, e priva di uomini importanti come Rosanelli e Malfatti indisponibili per infortunio e Lollobrigida assente per una momentanea pausa dalle competizioni concordata con lo staff tecnico federale.
“Le ultime prove di formazione della squadra sul ghiaccio di Inzell sono andate bene ed hanno confermato ciò che avevo in mente relativamente alle convocazioni per queste prime tappe di Coppa del Mondo – spiega Marchetto -. L’obiettivo a Stavanger è certamente quello di ben figurare con gli atleti di maggior esperienza del gruppo e, al contempo, quello di dare la possibilità ai giovani che abbiamo inserito in squadra di fare esperienza a questi livelli senza la pressione o l’assillo del risultato. Più a lungo termine, serve cercare di confermare i posti che ci siamo guadagnati in Coppa del Mondo, tanto numerosi che non abbiamo al momento nemmeno i pattinatori per coprirli tutti“.
Il direttore tecnico azzurro sarà coadiuvato in loco, sia in Norvegia che in Olanda, dall’allenatore Matteo Anesi e con il fisioterapista Gabriele Zazzarini a seguito della squadra.
Qui le distanze in cui si cimenteranno gli azzurri, al netto delle possibili variazioni stabilite dal d.t. Marchetto che dovrà valutare, nell’ambito di un fitto programma di gare, se lasciare qualche atleta a riposo in determinate distanze così da concentrarsi sulle prove dove le possibilità di risultato sono maggiori:
Pergher: 500, (1000)
Peveri: (1000), 1500, 3000, Mass Start
Betti: 1500
Bosa: 500 e 1000
Di Stefano: 5000, Mass Start, Team Pursuit
Ghiotto: 5000, Team Pursuit
Giovannini: 5000, Mass Start, Team Pursuit
Lorello: 5000
Trentini: 1000, 1500
Di seguito invece il programma di gare.