Tamberi a Losanna da campione europeo

Riparte la Wanda Diamond League con quattro azzurri pronti a tornare in gara nell’appuntamento di Losanna, venerdì sera, al rientro dagli Europei di Monaco.

Nell’alto il campione olimpico Gianmarco Tamberi, a pochi giorni dal suo secondo titolo continentale all’aperto, ritrova l’amico-avversario qatarino Mutaz Barshim con cui ha condiviso il successo ai Giochi. E come l’anno scorso al meeting svizzero per Gimbo sarà la prima uscita dopo aver conquistato l’oro. L’undicesima (e terzultima) tappa del massimo circuito internazionale attende sui 3000 siepi Osama Zoghlami, splendido bronzo europeo, nel confronto con molti dei migliori specialisti al mondo.

C’è azzurro nella pedana del peso con Nick Ponzio, che invece ha sfiorato il podio in Baviera piazzandosi quarto, e su quella dell’asta con la primatista italiana Roberta Bruni, settima in finale agli Europei. Nell’elenco iniziale degli iscritti compare il nome del siepista argento europeo Ahmed Abdelwahed, che però ha scelto di concedersi una pausa, e stesso discorso per la staffetta 4×100 femminile azzurra, visto che la maggior parte delle sprinter si è presa un periodo di riposo dopo la gioia del bronzo di Monaco. Ad aprire il meeting Athletissima, il prologo di giovedì pomeriggio dedicato all’asta maschile con il fenomeno Mondo Duplantis (diretta tv su Sky Sport Arena dalle 17.45).

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Poi venerdì un cast degno delle precedenti edizioni, tra campioni olimpici, mondiali ed europei, e un programma ad alta tensione, che continua il lungo asse iniziato in Oregon con i Mondiali di Eugene e proseguito con le spettacolari gare della scorsa settimana agli Europei, prima del Memorial Van Damme di Bruxelles (2 settembre) e delle finali di Zurigo (7-8 settembre). Diretta tv su RaiSport+HD e Sky Sport Action dalle ore 20.00 alle 22.00 di venerdì 26 agosto.

TAMBERI CON L’ORO AL COLLO – Gimbo Tamberi ricomincia da Losanna, proprio come nella passata stagione, quando tornò a saltare dopo l’oro olimpico di Tokyo. Stavolta si presenta fresco di trionfo a Monaco, dove è diventato il primo atleta della storia a festeggiare due titoli europei all’aperto. Della finale dei Giochi di un anno fa, l’anconetano delle Fiamme Oro sfiderà ancora soprattutto il qatarino Mutaz Barshim, campione del mondo a Eugene, e il coreano d’argento in Oregon, Woo Sang-hyeok, oltre all’ucraino bronzo mondiale Andriy Protsenko e al tedesco campione d’Europa 2018 Mateusz Przybylko. In pedana anche gli statunitensi JuVaughn Harrison e Shelby McEwen, il canadese Django Lovett, il neozelandese Hamish Kerr.

SIEPI PER OSAMA ZOGHLAMI – L’altro azzurro medagliato a Monaco, presente allo stadio della Pontaise, è il bronzo europeo Osama Zoghlami (Aeronautica). Nei suoi 3000 siepi, il siciliano cerca una gara veloce in un cast prestigioso: al via il dominatore delle Olimpiadi e del recente Mondiale, il marocchino Soufiane El Bakkali, e attori di prim’ordine quali gli etiopi Wale e Amare, e ancora nomi del calibro di Jager, di Kibiwot e dello spagnolo Arce, quarto agli Europei.

BRUNI E PONZIO – Pedane con azzurro anche nell’asta femminile e nel peso uomini. La primatista italiana Roberta Bruni (Carabinieri) sarà di nuovo in gara contro l’intero podio di Monaco, la sorprendente finlandese medaglia d’oro Wilma Murto, la greca Stefanidi e la slovena Sutej, e il bronzo di Eugene, l’australiana Nina Kennedy. Per l’azzurra si tratta del terzo meeting di Diamond League della stagione, dopo il secondo posto al Golden Gala e il quarto a Montecarlo.

Nel peso Nick Ponzio (Athletic Club 96 Alperia), quarto agli Europei, nella miglior line-up che si possa immaginare per la presenza di tutto il podio di Eugene, il terzetto USA Crouser, Kovacs e Awotunde, e l’oro e l’argento di Monaco, il croato Mihaljevic e il serbo Sinancevic, oltre alla coppia neozelandese Walsh–Gill.

SPRINT E OSTACOLI ESPLOSIVI – Tutto in una sera: 100 donne con le giamaicane Shelly-Ann Fraser-Pryce, Shericka Jackson e Elaine Thompson-Herah, le sprinter USA Terry, Davis e Hobbs, la primatista africana Ta Lou e la campionessa mondiale indoor dei 60 metri (argento sui 100 a Monaco) Mujinga Kambundji. Da trattenere il fiato anche nei 200 uomini dove Noah Lyles mira, obiettivo minimo, al suo primato del meeting (19.50), ancora contro Erriyon Knighton e Michael Norman.

Sulle barriere spettacolo garantito con la nigeriana primatista e campionessa mondiale dei 100hs Tobi Amusan, che ritrova dopo Eugene la giamaicana Anderson e l’olimpionica Camacho-Quinn, damigelle del podio in Oregon, e i 400hs con la superstar degli Europei, l’olandese tre volte medaglia d’oro Femke Bol, che gareggia ancora contro le ucraine salite sul podio europeo, Tkachuk e Ryzhykova, e sarà nuovamente alle prese con l’ex primatista del mondo Dalilah Muhammad, sia per pareggiare il bilancio dei loro scontri diretti (conduce 3-2 la specialista Usa), sia per migliorare il crono dello scorso anno a Losanna, quando vinse in 53.05.

Altissimo livello anche sui 110 ostacoli, con il bicampione del mondo Grant Holloway, l’oro di Tokyo Hansle Parchment, e ancora Trey Cunningham (argento mondiale) e il giamaicano Broadbell, fresco di successo proprio contro Holloway.

ROJAS, INGEBRIGTSEN, HASSAN – Nel triplo c’è Yulimar Rojas in una gara degna di un’Olimpiade, con l’oro europeo Bekh-Romanchuk, le europee da podio Makela e Minenko, l’argento olimpico Mamona e il resto del podio di Eugene, Ricketts e Franklin. Ennesima sfida nei 1500 uomini tra Jakob Ingebrigtsen e Timothy Cheruiyot, con la ricomposizione dell’intero podio olimpico per la presenza del britannico Josh Kerr, ma la gara a sensazione potrebbe essere una di quelle non Diamond League, i 3000 metri donne, con una start list favolosa: la primatista europea Sifan Hassan, Laura Muir e Konstanze Klosterhalfen, contro l’etiope con Seyaum e il rientro della burundiana Niyonsaba.

LE ALTRE GARE – Triplo uomini con l’argento di Eugene Zango, il bronzo di Monaco Pontvianne e la coppia dei Diaz, Jordan (ora spagnolo) e Andy (con base in Italia), protagonisti della stagione alle spalle del formidabile Pichardo. Giavellotto uomini con due terzi del podio europeo, il ceco Vadlejch e il finlandese Etelatalo, l’olimpionico di Londra Walcott e, se ripresosi da un recente infortunio, il campione olimpico in carica Neeraj Chopra. Giro di pista al femminile con l’instancabile Klaver nei 400 metri, di nuovo a fianco della polacca Kaczmarek, e le giamaicane McLeod e McPherson, il bronzo mondiale Sada Williams e la dominicana Cofil.

DUPLANTIS SUL LAGO – Il meeting di venerdì sera alla Pontaise sarà preceduto dalla gara di salto con l’asta maschile, giovedì alle 18, che si terrà nella spettacolare cornice delle rive del lago Lemano nel quartiere di Ouchy. Big tra i big, Armand Duplantis, oro olimpico, mondiale ed europeo, a raccogliere la sfida dell’amico-avversario Chris Nilsen.

DIRETTA TV – Giovedì 25 agosto asta maschile in diretta su Sky Sport Arena dalle 17.45 e venerdì 26 agosto il meeting Athletissima in diretta su RaiSport+HD e Sky Sport Action dalle 20 alle 22.