Grande festa nel pomeriggio di ieri per la società sportiva dilettantistica Guaita per l’inaugurazione del rinnovato centro sportivo di viale Daino con la realizzazione del campo di allenamento in erba sintetica e il rinnovo della palazzina degli spogliatoi con i lavori ultimati nel corso dell’anno scorso. Una struttura risalente agli anni 60 per poi essere ristrutturata nel 1982 e ora rimessa a nuovo.
Un’opera tanto attesa da parte dei dirigenti tecnici e calciatori dopo l’ultima inaugurazione risalente una quarantina d’anni fa nel 1982.
Il costo delle opere si aggira a poco più di 600 mila euro grazie al contributo della provincia e dell’amministrazione comunale di Dro si è restituito un centro sportivo rinnovato per la comunità di Pietramurata.
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Alla presenza della autorità quali l’assessore al turismo e allo sport della provincia autonoma di Trento Roberto Failoni, i sindaci dei comuni di Dro e Madruzzo Claudio Mimiola e Michele Bortoli , la presidente del consiglio comunale di Dro Donatella Maffei il consigliere delegato della frazione di Pietramurata Sergio Poli e il presidente della Federcalcio del comitato provinciale trentino Stefano Grassi.
Si è proceduto con la cerimonia di inaugurazione con il taglio del nastro e il discorso delle varie autorità intervenute.
L’assessore allo sport della provincia autonoma di Trento Roberto Failoni nel suo intervento ha sottolineato l’importanza dei centri sportivi come centri di aggregazione delle comunità e le numerose inaugurazione di impianti sportivi in Trentino, e un ringraziamento a tutti i dirigenti che operano nella società.
Il sindaco del comune di Dro Claudio Mimiola nel suo discorso ha ricordato il suo passato da giocatore nel Guaita, e per quanto la Guaita abbia aiutato la comunità di Pietramurata e che l’amministrazione comunale è sempre molto attenta e disponibile all’aiuto delle varie associazioni, e un ringraziamento a tutti i dirigenti che operano nel volontariato.
Prende la parola anche il presidente della Figc Stefano Grassi che ricorda che un inaugurazione di un centro sportivo e un punto di partenza per ogni società e le ringrazia perché fanno per le comunità non solo attività sportiva ma anche sociale, poi ringrazia gli enti pubblici che finanziano le opere dei vari centri sportivi.
Il presidente del consiglio comunale droato Donatella Maffei porta i saluto di tutto il consiglio comunale droato e un ringraziamento per le associazioni che fanno sport e centri aggregativi in amicizia.
Un saluto è stato fatto anche dal sindaco del comune di Madruzzo Michele Bortoli che ha voluto ringraziare le società Guaita e Calavino per il progetto di fusione che partirà nella prossima stagione sportiva e le collaborazioni anche con le comunità vicine.
Il presidente della Guaita Stefano Chistè ha ringraziato tutte le ditte e gli artigiani locali che hanno contribuito alla realizzazione del campo e della palazzina spogliatoi in questo bel centro, ha voluto ringraziare tutte le autorità intervenute e il sostegno che provincia e comune hanno dato alla Guaita, inoltre ha voluto ricordare l’imminente fusione tra il Guaita e il Calavino nella nuova realtà del Toblino Calcio , con la Guaita che manterrà le sezioni di atletica e tennis e la gestione del centro sportivo ,e inoltre ha voluto ringraziare tutti i volontari che hanno contribuito alla riuscita della festa .
Dopo la cerimonia e proseguita la serata con una partitella tra vecchie glorie della Guaita sul nuovo sintetico per concludere una serata in amicizia e deliziati da un fornitissimo spaccio.