Nella partita di ritorno del primo turno dei play out del Campionato Serie A Beretta femminile, il Mezzocorona pareggia contro Cellini Padova (20 a 20) e ottiene con merito la salvezza in virtù della netta vittoria della gara di andata di sabato scorso al Palafornai (32 a 24).
Una piccola grande impresa da parte delle rotaliane, che nel corso della regular season avevano sempre dovuto cedere il passo alle padovane, ma che nelle due gare di play out hanno dimostrato di meritare nella maniera più assoluta la permanenza nella massima serie.
Nonostante il clima infuocato del Palafarfalle di Padova, le ragazze di Sonia Giovannini sono scese in campo con grande determinazione, consapevoli di avere tra le mani una chance di straordinaria importanza. E non hanno fallito, riuscendo a rimanere lucide anche nei momenti in cui le venete hanno pigiato al massimo sull’acceleratore per portare la serie a gara 3.
La partita. Dopo dieci minuti di studio reciproco che penalizza gioco e segnature (solo tre reti per parte), il Mezzocorona mette la freccia e rifila alle rosso-nero locali un parziale di 6 a 0 soprattutto in virtù della vena realizzativa di Ana Saranovic e Annachiara Campestrini, raggiungendo così il massimo vantaggio del match (+ 5). Il Cellini prova a reagire, ma lo sforzo produce poco, tanto che la prima frazione si chiude con Mezzocorona in vantaggio di 4 gol (12 a 8).
La ripresa è tutta un’altra storia. Le ragazze guidate da Saadi Abderrahman rientrano sul rettangolo di gioco con il coltello tra i denti, consapevoli di dover a tutti i costi raddrizzare l’incontro onde evitare lo spettro del secondo turno dei play out.
Applicando una difesa aggressiva e trovando con maggior facilità la via della rete, il Cellini riduce gradualmente il gap, portandosi addirittura in vantaggio al dodicesimo minuto. Nonostante a questo punto l’inerzia del match sembri tutta a favore delle padovane, il Mezzocorona ha il grande merito di non disunirsi e, soprattutto, di non perdere la testa.
Ci pensa Aurora Gislimberti, con quattro marcature consecutive, a impedire alle avversarie di prendere il largo, mentre la difesa rotaliana torna ad essere solida come nella prima mezzora. Ad un minuto e mezzo dalla fine il risultato è in pergetta parità (19-19) ma un’incursione sgusciante di Luisa Dallavalle riporta in vantaggio le rotaliane.
Nel successivo attacco il Padova conquista un tiro di rigore che Djogap trasforma riportando il risultato in parità (20-20). Nel successivo attacco viene fischiata un’infrazione al Mezzocorona e la palla torna in mano alle padrone di casa. Quando mancano 34 secondi alla fine il coach del Padova Saadi chiama subito un time out per organizzare l’ultimo assalto della formazione di casa che con un gol le porterebbe alla vittoria, obbligando le due compagini a riaffrontarsi in un terzo e decisivo incontro.
Alla ripresa del gioco la tensione è altissima. Padova imbastisce l’ultimo attacco, Mezzocorona difende con le unghie e con i denti. Poi l’arbitro fischia un’infrazione contro la squadra di casa e Mezzocorona riconquista la palla, che mantiene per i pochi secondi di gioco residui. Il suono della sirena fissa il punteggio sul 20 a 20 e fa esplodere la festa in casa trentina.
Onore delle armi a Padova, che ora dovrà affrontare le Guerriere Malo nel secondo e ultimo turno dei play out, che stabilirà quale di queste due formazioni scenderà in A2 assieme alla già retrocessa Leno.
Serie A Beretta – 1° turno play off, gara 2
Cellini Padova – Mezzocorona 20-20 (p.t. 8-12)
Cellini Padova: Djiogap Y., Djiogap C. 6, Nitcheu, Aroubi S. 3, Zannoni, Djiogap V. 5, Broch, Meneghini 2, Aroubi F., Prela, Eghianruwa S., Zerbinati, Enabulele, Maffo Kamga 4. All. Abderrahman Saadi
Mezzocorona: Terrana, Gislimberti 7, Fusina, Betta, Agostini, Pedron, Saranovic 5, Ratsika, Vegni, Battisti, Dalla Valle 1, Verones, Italiano 2, Girlanda, Pilati, Campestrini 5. All. Sonia Giovannini
Altro incontro play out
Cassano Magnago – Guerriere Malo 30-28