Ha suscitato un certo clamore, nei giorni passati, la notizia relativa alla sanzione comminata dal giudice sportivo regionale all’Argentario, pubblicata sul comunicato numero 35 del 24 marzo, che ha comportato l’assegnazione di due risultati a tavolino ai danni della nostra squadra iscritta al campionato di serie C femminile.
Si tratta di due partite del girone di andata recuperate in una data diversa da quella fissata sul calendario, nelle quali, nella più assoluta buona fede, abbiamo utilizzato l’atleta Olivia Furlan, che non avrebbe potuto essere impiegata alla luce di norme e regole non completamente ed esplicitamente riportate nei documenti federali.
Preso atto della decisione del Comitato regionale Fipav, l’Argentario porge le proprie scuse al Comitato stesso e alle società affrontate nelle due gare di recupero per l’inosservanza delle sopracitate regole, ribadendo l’assoluta non intenzionalità di alterare il normale andamento del campionato, ma nel contempo desidera precisare che non esiste alcuna irregolarità nel tesseramento dell’atleta, come erroneamente riportato ad alcuni media locali, dato che sono state espletate regolarmente tutte le pratiche burocratiche previste dalla FIVB in materia di trasferimenti internazionali e tutte quelle richieste dalla Fipav per quanto riguarda le pratiche nazionali.