Il recupero del 17° turno di regular season SuperLega Credem Banca conferma la grande dimensione esterna dell’Itas Trentino nel 2022. Come accaduto nelle precedenti quattro partite giocate in trasferta nel nuovo anno solare, la formazione gialloblù anche stasera alla Kioene Arena di Padova è andata a punti, raccogliendone tre grazie al successo per 3-1 ai danni dei bianconeri padroni di casa.
Il quattordicesimo successo stagionale in campionato consente alla squadra di Lorenzetti di rafforzare la propria terza posizione in classifica, raggiungendo anzi Civitanova a quota 45 e staccando Modena di quattro (entrambe le avversarie devono però recuperare partite).
La conferma del buon momento di forma è arrivata anche in una situazione di oggettiva difficoltà; già priva di Podrascanin (a referto, ma non utilizzabile per i noti problemi addominali), la formazione gialloblù ha dovuto rinunciare all’ultimo anche a Lavia (che nel pre partita ha accusato sintomi influenzali, con tampone rapido negativo) ma è riuscita comunque a trovare il filo del proprio gioco, pur soffrendo, come successo nel finale del primo set e per tutto il terzo parziale. In quei frangenti, infatti, Padova è riuscita ad offendere col servizio; Trento ha vacillato, ma ha vinto comunque ai vantaggi la frazione d’apertura e poi è riuscita a risalire la china anche nell’ultimo periodo, che perdeva 5-8. Sugli scudi la grande determinazione gialloblù, manifestatasi attraverso gli spunti di Kaziyski (miglior marcatore del match con 17 punti e il 52% a rete), Michieletto (16 con due muri e un ace), Lisinac (10 col 67%, un block e una battuta punto) e Pinali (decisivo nel finale di primo set), ben orchestrati dall’mvp Sbertoli.
La cronaca della partita. L’Itas Trentino si ripresenta alla Kioene Arena di Padova priva di Albergati (positivo al Covid-19 da sabato), con Podrascanin a referto solo per onor di firma, ancora alle prese con problemi al retto addominale, e, all’ultimo, anche priva di Lavia (alle prese con sintomi influenzali, ma con tampone rapido negativo); ragion per cui lo starting six prevede Sbertoli in regia, Pinali opposto, Kaziyski e Michieletto schiacciatori, D’Heer e Lisinac centrali, Zenger libero. Padova con Zimmermann al palleggio, Weber opposto, Bottolo e Loeppky in banda, Vitelli e Volpato al centro, Gottardo libero.
L’impatto migliore lo hanno i gialloblù, che con D’Heer scatenato a rete (un attacco e due muri quasi consecutivi su Bottolo) si portano avanti subito di tre lunghezze (8-5); Padova torna subito in linea di galleggiamento (9-8), prima che Michieletto col servizio non affondi di nuovo il colpo (14-11, time out casalingo). Alla ripresa la Kioene ci mette poco a pareggiare i conti, sfruttando la battuta affilata di Loeppky (18-18), poi gli errori di Michieletto e Kaziyski proiettano avanti i veneti (19-21). Il time di Lorenzetti e la rotazione al servizio di Sbertoli schiariscono le idee ai gialloblù (21-21), che poi però subiscono il break point di Weber (22-24). Lisinac annulla la prima set e poi col servizio costruisce il contro break trentino (25-24); alla terza occasione chiude un ace di Pinali (27-25).
Sull’onda lunga del successo ottenuto nel primo parziale, l’Itas Trentino parte a spron battuto anche nel secondo set (4-3, 8-5 e 11-6), sfruttando al massimo la vena realizzativa di Michieletto, che mette a terra qualsiasi cosa gli passi sopra la testa. Trento accelera ancora sfruttando gli errori avversari (14-7), poi accusa una leggera flessione che tiene sulla corda i bianconeri di casa (16-12). Il time out di Lorenzetti è provvidenziale, perché successivamente i gialloblù tornano efficaci in fase di break, specialmente col muro (20-14, Michieletto su Weber) e col servizio (punto diretto di Sbertoli), e completano in fretta l’opera, già sul 25-16 (doppio errore in attacco di Volpato).
Dopo il cambio di campo la Kioene si rianima col servizio di Bottolo (subito 0-4) ed, in seguito, anche con quello di Weber quando Trento aveva dato l’impressione di poter tornare in corsa (6-7 e poi 8-12). La seconda linea gialloblù continua a vacillare e i veneti ne approfittano per spingersi al massimo vantaggio (10-16). Il time out di Lorenzetti sveglia i suoi (14-17), poi è di nuovo Bottolo a spingere forte dai nove metri e il set finisce velocemente fra le mani dei bianconeri (16-20, 18-23 e 20-25).
La musica non sembra non cambiare in avvio di quarto parziale, con Weber e Bottolo subito efficaci in battuta (5-8); nel momento più difficile, Kaziyski riparte con l’attacco, ben assecondato da Sbertoli. Trento opera il sorpasso sul 9-8, poi ottiene qualche break in più (13-10), recuperata però in fretta dagli avversari (16-15). L’Itas Trentino rialza la testa con Michieletto (19-16) e poi chiude i conti sul 25-21, approfittando anche dei tanti errori avversari, giunti proprio nel finale.
“Al di là dei punti conquistati per la classifica, comunque molto importanti, la squadra ha mostrato una grande reazione all’assenza dell’ultimo minuto di Lavia e anche alle difficoltà palesate nel corso del terzo set – ha commentato al termine della partita l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti – . Padova ha saputo essere molto incisiva in battuta, come ci si poteva aspettare, ma alla fine siamo riusciti a venirne a capo e siamo quindi molto soddisfatti. La nostra attuale situazione è complicata a livello fisico; speriamo di poter recuperare qualche effettivo per la Final Four di Coppa Italia”.L’Itas Trentino rientrerà già nella notte a Trento e già nel pomeriggio di mercoledì inizierà a preparare il prossimo appuntamento di campionato, in programma domenica 27 febbraio alle ore 18 al PalaBanca di Piacenza in casa della Gas Sales Bluenergy (ventitreesimo turno di regular season). Fischio d’inizio previsto per le ore 18; diretta RAI Sport +, Radio Dolomiti e Volleyball World Tv.
Di seguito il tabellino del recupero della diciassettesima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2021/22 giocato questa sera alla Kioene Arena.
Kioene Padova-Itas Trentino 1-3
(25-27, 16-25, 25-20, 21-25)
KIOENE: Bottolo 12, Volpato 5, Zimmerman 3, Loeppky 13, Vitelli 4, Weber 17, Gottardo (L); Petrov 2, Zoppellari, Takahashi, Schiro, Bassanello (L), Crosato 5. All. Jacopo Cuttini.
ITAS TRENTINO: D’Heer 7, Sbertoli 4, Michieletto 16, Lisinac 10, Pinali 8, Kaziyski 17, Zenger (L); Cavuto, Sperotto, De Angelis. N.e. Podrascanin All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Caretti di Roma e Curto di Gorizia.
DURATA SET: 29’, 25’, 26’, 28’; tot. 1h e 48’.
NOTE: 991 spettatori, incasso di 7.613 euro. Kioene: 6 muri, 13 ace, 20 errori in battuta, 12 errori azione, 47% in attacco, 44% (25%) in ricezione. Itas Trentino: 8 muri, 6 ace, 17 errori in battuta, 8 errori azione, 50% in attacco, 40% (21%) in ricezione. Mvp Sbertoli.