Hockey Serie A, il Merano in Val di Fassa. Derby Cortina – Asiago

Si conclude la settimana della IHL – Serie A con due match in programma sulle piste di Alba di Canazei e Cortina. All’Olimpico si gioca il derby veneto tra la SG Cortina Hafro e la Migross Supermercati Asiago Hockey mentre i Fassa Falcons attendono la capolista dell’HC Merano Pircher. Occhi puntati sulle formazioni che giocano in casa che in caso di vittoria potrebbero rimescolare ulteriormente le carte di una classifica ancora molto corta.

Le Aquile bianconere, dopo il successo (martedì) in Val Gardena, sono al comando e potrebbero allungare contro i Falcons. Il Cortina, sconfitto dal Vipiteno, giovedì, è nella parte bassa della classifica ed ha bisogno di punti ma per l’Asiago sarà il secondo match valevole anche per la Serie A e quindi i giallorossi non vorranno complicarsi il percorso verso i playoff Scudetto. Tutte considerazioni che portano verso un sabato sera di assoluta adrenalina.

Il Cortina, giovedì. è stato sconfitto per 3:2 dai Broncos e per gli ampezzani è già il terzo risultato negativo in casa. Ne parliamo con Luca Zanatta, uno dei perni difensivi dei biancocelesti,  che proprio giovedì ha fatto il suo esordio stagionale dopo un infortunio patito in pre-season: 

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“Ma non parlerei di crisi. Siamo ad inizio stagione e c’è tanto tempo per aggiustare le cose. Contro il Vipiteno siamo stati sfortunati con l’assalto finale per il pareggio con il disco che non è voluto proprio entrare in porta. Grande merito di questo risultato anche al portiere avversario che ha fatto un buon lavoro.” 

Quindi un Cortina che ha ampi margini di miglioramento: “ Ci sono stati alcuni innesti nuovi. Non sempre le stagioni partono tutte alla stessa maniera. Alcune volte gli automatismi e l’amalgama di squadra avvengono in maniera spontanea e progressiva. Altre volte ci vuole un po’ più di tempo. Non sempre tutto è cosi immediato. Dobbiamo tutti assumerci le nostre responsabilità. Mi metto al primo posto. Ma si vince e si perde tutti insieme. Non conta il singolo o quello che può aver fatto. “

Ora arriva il derby contro l’Asiago. Non certo un avversario semplice.” Siamo consci dell’importanza di questo derby in chiave anche corsa ai playoff Scudetto. Lo scorso anno, nei momenti clou della stagione (semifinale playoff Scudetto e quarti Alps) non abbiamo avuto un approccio mentale giusto contro un avversario di grande levatura come i giallorossi. Sabato ci attende questa sfida e quindi dobbiamo prima credere in noi stessi e mentalmente essere sgombri dal pensare che i nostri avversari siano più forti. L’Asiago, comunque, ha un dna sempre rivolto al miglior risultato possibile. “

Come giudichi il livello del torneo: “ Assolutamente equilibrato. Quindi possiamo dire come Cortina ancora la nostra. Ogni avversario può vincere contro l’altro ed i risultati lo dimostrano.” Stai vivendo una fase particolare della tua vita:” Tra poche settimane diventerò papà di una bambina e quindi scattano emozioni particolari. Nessuna distrazione in pista, ovvio, ma quando finiscono gli allenamenti o le partite il mio pensiero è subito per la mia compagna e se va tutto bene.“

L’Asiago che arriva all’Olimpico per il derby veneto ha iniziato sostanzialmente bene la stagione ponendosi giorno per giorno gli obbiettivi che le varie manifestazioni hanno proposto.

Ne parliamo con uno degli elementi di punta del team giallorosso come Marco Magnabosco.” Direi che ad inizio stagione ci siamo posti delle tappe ben precise. Prima le due Supercoppe. Poi la partenza in Alps /Serie A che è stata in linea con le nostre aspettative. Ora la nostra preparazione è tutta focalizzata sulla Continental Cup di Amiens (22-24 ottobre) in cui vogliamo ben figurare.” 

Quindi gli ultimi risultati possono essere letti in vario modo con alcune risicate vittorie: “ Ma direi che è tutto un insieme di fattori. Siamo una delle squadri più forti e quindi tutti s’impegnano al massimo quando ci sfidano. Poi il livello di alcune squadre della Alps si è alzato maggiormente e non ci sono avversari così semplici da poter dire che entri in pista e vinci facile. Poi siamo focalizzati sui noi stessi provando e riprovando ciò che è più funzionale per la squadra proprio per essere pronti al meglio al duro compito europeo.”

Giochi in prima linea con i due nuovi arrivi Salinitri e Iacobellis:” Sono molto contento di avere questi due compagni di linea così determinati. Al tempo stesso c’è da lavorare ancora molto ma siamo sulla strada giusta.” 

Ora che arriva il derby contro il Cortina: “ E’ una partita molto sentita e cercheremo di fare il meglio possibile perché vale anche per la Serie A e non si può assolutamente buttare via nessun punto. Non sarà semplice perché arrivano da una serie di sconfitte e vorranno fare bene. Di sicuro c’è molto appeal in questo derby”.

Il Fassa si appresta ad ospitare la capolista della Serie A del Merano. Dopo 3 sfide dirette contro le avversarie della massima serie (Renon, Cortina e Wipptal), il team ladino è a caccia del primo successo che possa rilanciare le azioni dei trentini anche nella Serie A dopo il primo acuto in Alps contro il Bregenzerwald. 

“ Peccato per il leggero infortunio di Steven McParland. Avevamo trovato nelle ultime  partite una buona intesa. Anche se per me non si è tradotto in maggiori punti ma di certo anche le mie prestazioni potranno migliorare” Esordisce Davide Schiavone, attaccante del Fassa che con il canadese e Daniel Tedesco condivide la prima linea dei Falcons: “ La nostra partenza ha risentito di alcuni fattori. Non abbiamo fatto tanti allenamenti, prima dell’inizio del campionato, con tutta la squadra veramente al completo. Però stiamo trovando i giusti assetti e credo che ci sia del buon potenziale nel nostro gruppo. Strada facendo e con qualche accorgimento ci leveremo sicuramente qualche soddisfazione anche perché la stagione è ancora all’inizio. Di sicuro possiamo valutare il tutto nell’immediato futuro perché il calendario ci darà ben 12 giorni di pausa (dal 2 al 14 ottobre). Sfrutteremo al meglio il periodo di stop per arrivare ancora più concentrati dopo. “

L’attaccante si sofferma anche su quello che è l’impegno di sabato. “Come primo anno il Merano sta giocando al di sopra delle aspettative. Vedremo che partita verrà fuori ma di certo non possiamo permetterci un’altra sconfitta anche perchè il match vale doppio come ci ricordiamo ogni volta in spogliatoio quando affrontiamo un’altra formazione di A. “

Anche se Schiavone è relativamente giovane, 22 anni, ci tiene a far sapere il suo profondo impegno per l’hockey con un occhio importante anche al di fuori della pista.” Mi piacerebbe fare il professionista sportivo al 100% e quindi seguire anche un decalogo rigoroso. Ma devo pensare anche oltre l’hockey. In questo senso sono orgoglioso di poter collaborare da tre anni con uno stand gastronomico a Canazei (Wurstelstand Pippotto). In questo modo posso conciliare al meglio sport e lavoro anche se tutto a volte comporta molti sacrifici ma la voglia di giocare per questo meraviglioso sport è alla base di tutto.”

Con la vittoria a Selva di Val Gardena, martedì,  il Merano è capolista ma c’è chi non è sorpreso dell’attuale momento delle Aquile.

“ Posso pensare che in pochi scommettevano quelli che sono stati  i primi risultati della nostra formazione. Ma se devo dirla tutta io no. Sapevamo come squadra del nostro valore ed esperienza unita anche alla determinazione ed alla profonda coesione nel nostro spogliatoio.” 

Così uno dei giocatori più esperti dei bianconeri come Manuel Lo Presti. “Però bisogna rimanere con i piedi ben piantati per terra. Per ora non abbiamo fatto o vinto nulla. La stagione è ancora lunghissima e la sconfitta contro  il Linz ci dice quanto sia difficile giocare contro avversari che sulla carta sono abbordabili. Siamo solo ad ottobre. Pensare di aver già iniziato bene e che possa continuare così, sarebbe molto fuorviante.”

Quali pensi che siano le qualità di questo Merano: “ Indubbiamente la fase difensiva anche se dobbiamo migliorare in alcuni aspetti. Poi sicuramente è una formazione compatta e che può far valere l’esperienza di alcuni. Anche il portiere Frederic Cloutier ha dato il suo contributo come Marinelli quando chiamato in causa. “

Vieni da un anno in cui hai smesso di giocare durante la IHL: “ Si. Non volevo mettere a repentaglio la mia famiglia con i rischi che si correvano. Ora è tutto diverso e speriamo che tutto possa procedere per il meglio.” 

Cosa pensi del campionato che state disputando: “Sicuramente c’è uno step di differenza  rispetto al livello in cui giocavamo lo scorso anno ed eravamo consapevoli di partecipare un campionato  superiore. Proprio per questo sapevamo in partenza che non avremmo voluto fare solo da comparsa nell’anno del nostro ritorno nella massima serie.”

Nell’ultima partita, Lo Presti ha giocato solo un tempo e valuterà se sarà in pista contro il Fassa dopo aver preso una botta contro il Gherdeina.