4° posto per la Trentino Curling Cembra ai Mondiali di Ottawa

Ci è mancato poco. Davvero poco, ma la Trentino Curling non ce l’ha fatta ad eguagliare il risultato dello scorso anno. Nella partita per il bronzo con una Svizzera in gran forma, gli azzurri sono apparsi sottotono.

“La semifinale del giorno prima contro la Scozia, ci aveva richiesto parecchie energie – commenta Sebastiano Arman – . Siamo arrivati all’incontro con la Svizzera un po’ provati e abbiamo sbagliato subito qualche tiro. Abbiamo provato a recuperare aumentando il grado di difficoltà, ma  sono aumentati anche gli errori e con squadre di questo livello è difficile recuperare”.

Un vero smacco, dopo che Retornaz e compagni hanno visto sfumare per pochissimi centimetri l’accesso alla finalissima nella partita contro la Scozia che ha poi vinto in finale contro il Canada.

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“Un po’ di rammarico, per aver sfiorato una finale mondiale che sarebbe stata storica, c’è  – aggiunge Joël Retornaz – . Abbiamo dimostrato di avere il livello per arrivare terzi o quarti. Per arrivare all’oro non basta essere bravi, serve l’allineamento di tutti pianeti. Comunque è importante saper  guardare il contesto complessivo e non dobbiamo dimenticare che ci confermiamo per il secondo anno consecutivo tra le prime 4 squadre al mondo”. 

Un risultato notevole soprattutto se consideriamo, come ha ricordato la FISG, che fino al 2021 il migliore risultato raggiunto da una squadra maschile italiana era il 5° posto conseguito nel 1976. Un primato che va ad aggiungersi ai grandi traguardi di questa stagione, tra i quali la vittoria di una tappa del Grande Slam. (In Italia fino a questo momento, solo cinque persone potevano vantare la vittoria di un titolo al Grande Slam).  

E proprio altri due appuntamenti dello Slam vedranno impegnati nelle prossime settimane i quattro moschettieri di Cembra. Dal 10 al 16 aprile, in Canada a Toronto, si terrà la quinta Tappa del Grande Slam, la Players Championship. La squadra, attualmente al 3° posto, ha buone possibilità  di posizionarsi bene nella classifica della Pinty’s Cup. 

Dal 2 al 7 maggio, sempre in Canada a Olds, si terrà invece la Tappa finale del Grande Slam. La Champions Cup, dedicata ai vincitori dei più grandi eventi della stagione. La Trentino Curling che, lo scorso dicembre, ha conquistato il primo posto sul podio del Grande Slam of Curling a Oakville in Canada, regalando al curling italiano un titolo mai raggiunto prima, vi parteciperà insieme alle altre 11 squadre più forti al mondo.

“Potremmo essere tra le prime tre o tra le ultime tre – sottolinea Retornaz – . Ovviamente vogliamo far bene, ma lo Slam ha un livello molto più alto del mondiale. Le 12 squadre che vi partecipano sono tutte di primissima fascia. Mentre ai Mondiali può accedere una sola formazione per ogni Paese, allo Slam accedono solo le squadre migliori indipendentemente dalla nazione di provenienza. Perciò, ad esempio, mentre ai Mondiali può partecipare una sola squadra canadese, allo Slam vi possono partecipare più squadre e quelle canadesi sono davvero tutte molto forti”.

Altro importantissimo appuntamento per questa stagione è rappresentato dai Mondiali di double mix, che si terranno in Corea dal 22 al 29 aprile e che vedranno la partecipazione di Sebastiano Arman in coppia con Stefania Costantini. “Con Stefania mi trovo bene – spiega Arman – . Siamo in sintonia sul campo e siamo amici nella vita. Il nostro primo obiettivo è raggiungere i playoff. Da lì inizia un altro torneo. Sono sicuro che sarà una bella esperienza”.