Dopo la fantastica vittoria contro Brescia alla ripresa delle competizioni al termine della finestra FIBA, la Dolomiti Energia Trentino riavvia il suo cammino europeo con la lunga trasferta a Las Palmas, dove questa sera alle 21.00 scenderà in campo alla Gran Canaria Arena nel 15esimo turno di regular season in 7DAYS EuroCup.
I bianconeri vogliono provare a giocare una partita di alto livello di fronte ad un’avversaria che in stagione in coppa ha perso solo tre volte (una nel match di andata a Trento proprio contro la Dolomiti Energia): per farlo servirà ripetere quanto di buono mostrato nel successo di poche ore fa contro Brescia, oltre a replicare alcuni degli aspetti chiave nell’indirizzare la partita di andata vinta contro Gran Canaria.
Difesa e rimbalzi, certo, ma anche una fluidità offensiva che ha prodotto buoni tiri e ottimi punti, anche nei momenti cruciali della sfida. Nel successo contro Brescia intanto Matteo Spagnolo ha chiuso con 23 punti e 5 assist in 22′ minuti di gioco, diventando solo il dodicesimo giocatore nella storia della Dolomiti Energia a chiudere una partita ufficiale con almeno 20 punti e 5 assist da quando i bianconeri sono in Serie A (Gary Browne e Diego Flaccadori i leader di questa particolare classifica).
Gli spagnoli sono a tutti gli effetti una delle formazioni più attrezzate del girone B e di tutta la manifestazione, grazie alla loro lunga tradizione in coppa e alla compattezza del proprio roster. Jaka Lakovic, grande ex giocatore, oggi è uno dei coach emergenti in Europa e sta lasciando la sua impronta sulla squadra, capolista del girone in EuroCup e settima in Liga ACB con 13 vittorie e 8 sconfitte in quello che senza grandi dubbi è il campionato nazionale più duro d’Europa.
Come da “tradizione”, gli spagnoli contano su un roster molto profondo in cui nessuno gioca più di 24 minuti di media. Non mancano però i campioni: occhio alle accelerate di Slaughter, americano di passaporto polacco, tiratore di striscia e giocatore da possessi pesanti (11,1 punti di media); sotto canestro invece la voce grossa la fanno Balcerowski (9,3 punti) e Shurna (10,5), oltre a Khalifa Diop che fu miglior realizzatore dei gialloblù nella sconfitta dell’andata a Trento.
Le parole di coach Lele Molin
“Gran Canaria è una squadra con grande qualità offensiva, una squadra di sistema che crea ogni vantaggio con l’esecuzione del proprio gioco: specialmente in casa sono molto efficaci in transizione, hanno capacità di correre il campo anche con i lunghi e tanti ottimi tiratori sul perimetro.
Sono la migliore squadra di tutta l’EuroCup per il loro tiro da tre, un roster attrezzato per arrivare in fondo alla competizione: non a caso sono saldamente primi nel girone. Nel match di andata siamo riusciti a rallentare il loro ritmo offensivo, abbiamo sporcato le loro percentuali al tiro e ne è venuta fuori una partita equilibrata che siamo stati bravi a vincere nel finale punto a punto. Dovremo provare a ripeterci.
Contro Brescia domenica abbiamo giocato una seconda metà di partita di grande applicazione e di buona qualità difensiva, dobbiamo continuare a perseverare perché con quel tipo di aggressitività e intensità possiamo competere con tutti. E sottolineo anche la fluidità offensiva che ci ha permesso di trovare buoni tiri e buone percentuali da tre punti. Ci abbiamo lavorato molto, il grande lavoro sta ripagando: dobbiamo continuare così”.
I precedenti
Sono già 5 i precedenti tra le due squadre, sempre in EuroCup: i bianconeri si sono imposti due volte, entrambe in casa. Nel match di andata, terminato 75-72, furono decisivi i 13 punti di Matteo Spagnolo e i 12 a testa di Trent Lockett e Diego Flaccadori. Nella stagione 2017-18 l’altra vittoria bianconera contro Gran Canaria: in quell’occasione Forray e compagni si imposero 79-76 anche grazie ai 18 punti a referto di Jorge Gutiérrez.