Il Sudtirol è al suo secondo, storico, campionato di Serie B. La stagione 2022-2023 è stata davvero un sogno ad occhi aperti per i tifosi altoatesini, con la propria squadra che è andata al di là di ogni aspettativa, soverchiando tutti i pronostici sulle partite e torneo di Serie B e compiendo una vera e propria impresa, raggiungendo il sesto posto in campionato e così disputando, per la prima volta nella propria storia, i playoff promozione in Serie B.
Un sogno durato fino alle semifinali con l’eliminazione da parte del Bari per effetto del migliore piazzamento in classifica nella stagione regolare (i risultati delle gare tra andata e ritorno sono infatti stati di 1-0 per il Sudtirol nella gara d’andata e lo stesso di 1-0 per i pugliesi in quella di ritorno).
Eliminazione a parte è stata una stagione da incorniciare, il cui artefice è stato Pierpaolo Bisoli che aveva preso le redini della squadra a stagione in corso e l’aveva guidata a questo storico risultato. Purtroppo nella stagione 2023-2024 le cose non sono andate altrettanto bene, almeno per quanto riguarda la prima metà di campionato.
L’avvio di campionato del Südtirol
L’obiettivo dichiarato del club altoatesino è sempre stato quello di raggiungere una salvezza tranquilla. E soprattutto il prima possibile. Quest’anno invece il destino sta giocando diversi scherzi. Prendendo le prime 16 partite di campionato, infatti, i numeri sono preoccupanti, anche se non drammatici.
Il Sudtirol ha infatti raccolto 4 vittorie, a fronte di 7 vittorie mentre 5 sono stati i pareggi, mentre per quanto riguarda il bilancio dei gol i biancorossi hanno segnato 20 reti a fronte di 21 subite. Numeri non impietosi ma che hanno destato preoccupazione, soprattutto nel periodo tra novembre e dicembre. L’ultima vittoria in questo avvio di campionato è datata 28 ottobre, in occasione del match contro la Sampdoria vinto con un netto 3-1.
Da allora però qualcosa si è inceppato e nelle successive sei partite il Sudtirol ha subito 5 sconfitte e conquistato un solo punto con il pareggio contro il Brescia. Risultati deludenti, sconfortanti. E quando le cose vanno male, purtroppo nel calcio a pagare sono per primi gli allenatori, spesso capri espiatori di una situazione di malessere generalizzata che va al di là dell’aspetto tattico.
Così la società altoatesina ha deciso per l’esonero di Bisoli, una scelta fatta, secondo quanto affermato dalla presidenza, non tanto per una questione tecnica quanto perché gli equilibri nel gruppo si sarebbero rotti e questo avrebbe determinato una situazione poco serena che ha influito sui risultati.
Gli obiettivi stagionali
Per quanto riguarda il prosieguo di campionato gli obiettivi stagionali restano quelli dichiarati in avvio di stagione: una salvezza tranquilla da far arrivare il prima possibile. Ci sono però degli aspetti positivi da non tralasciare. Nonostante l’andamento negativo delle ultime partite del 2023 non si può non tenere conto della situazione generale della Serie B in questa stagione.
Il blasone delle squadre che partecipano quest’anno alla Cadetteria non è quello della passata stagione, è inferiore come livello e qualità. Di contro c’è invece che alcune squadre hanno trovato prima e meglio la forma e dunque alcune hanno già iniziato una corsa spedita verso gli obiettivi stagionali.
Ma la classifica parla chiaro perché se da una parte è vero che basta poco per ritrovarsi invischiati nella lotta retrocessione è altrettanto facile che con un paio di risultati positivi di fila ci si ritrovi nella metà sinistra della classifica. Una classifica molto corta che sicuramente permetterà al Sudtirol di tirarsi fuori dalle difficoltà e lottare per mantenere la categoria.