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La Sfera e lo Spillo

Lezione di Pioli allo “Special One”

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Stefano Pioli difende il secondo posto in graduatoria nella giornata in cui l’Inter capolista non gioca a Bologna (match rinviato) e il Napoli è di scena nel salotto dello Stadium (ore 20.45) contro la Vecchia Signora.

Il Diavolo è reduce dalla vittoria esterna di Empoli, mentre la Lupa di Mou, dopo il pareggio casalingo contro il Doria, tenta l’impresa nel capoluogo lombardo.

-L’ATMOSFERA

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Giovedì 06 gennaio ore 18.30 si gioca nel catino dello stadio Giuseppe Meazza l’incontro tra Associazione Calcio Milan e Associazione Sportiva Roma, nel giorno dell’Epifania.

Il pomeriggio sotto le guglie del Duomo meneghino è freddo, il cielo è sereno e la temperatura misurata è di otto gradi centigradi.

-LA DISTINTA

Le formazioni ufficiali:         

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Florenzi, Gabbia, Kalulu, Theo Hernandez (cap); Tonali, Krunic; Messias, Diaz, Saelemaekers; Giroud (Allenatore Stefano Pioli)

ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Pellegrini (cap), Mkhitaryan, Veretout, Vina: Zaniolo, Abraham (Allenatore José Mourinho)

-L’ARBITRO

Il fischietto dell’incontro è affidato a Daniele Chiffi della Sezione AIA di Padova. Gli assistenti sono Vivenzi e Ranghetti, quarto uomo Abisso, al VAR Aureliano, assistente VAR Costanzo.

-IN DIRETTA

La partita è trasmessa in diretta da DAZN, la telecronaca di Stefano Borghi e il commento tecnico affidato all’ex attaccante dell’Atalanta Simone Tiribocchi.

-CRONACA

Il Milan inizia con il turbo e Theo Hernandez scalda i guantoni di Rui Patricio. Sugli sviluppi del calcio del francese vi è la deviazione di mano dell’inglese Abraham.

Chiffi dopo il richiamo del Var e la visione delle immagini a bordo campo assegna il rigore ai padroni di casa. Si presenta sul dischetto Olivier Giroud che spiazza il portiere portoghese.

Milan è già in vantaggio al minuto otto. Il match dei giallorossi è subito in salita.

Junior Messias segna il raddoppio dopo un errore grossolano della difesa capitolina con Ibanez e il palo colpito da Giroud. I rossoneri pressano indiavolati nel mezzo sostenuti dal piglio di Tonali e i guizzi di Diaz.

La Roma subisce il contraccolpo psicologico ma Zaniolo su una rapida ripartenza impegna Maignan. I giallorossi si limitano a contenere le sfuriate della truppa di Pioli.

Il reparto difensivo degli ospiti è, nella circostanza, privo di tranquillità e precisione tecnica. La fase avanzata è affidata al contropiede, dalle sponde di Abraham e dalle giocate del tandem Zaniolo e Mkhitaryan.

Nei minuti finali della prima frazione Tammy Abraham accorcia le distanze deviando con sagacia la sfera nel sacco di Maignan.

Dopo la ricreazione e il tè caldo Brahim Diaz colpisce il montante con un fendente potente e preciso.

Sull’altro fronte ancora Abraham impegna il portiere francese. I capitolini spingono e collezionano un set di calci dalla lunetta. Il forcing e l’aggressività mettono alle corde i Casciavit che soffrono in trincea.  

Il tiro a giro di Brahim Diaz finisce a lato e Messias calcia sopra la traversa. Comincia la girandola delle sostituzioni con Mou che schiera un assetto offensivo.

L’arbitro Chiffi spedisce Karsdorp negli spogliatoi, doppia ammonizione dopo il fallo sullo spigolo dell’area di rigore su Theo Hernandez. Florenzi coglie il legno sul successivo calcio da fermo.

Rafael Leao “mette in ghiaccio il match” segnando il tris di potenza con la preziosa assistenza dello svedese Ibrahimovic (subentrato nella ripresa).

Sui titoli di coda il giocatore portoghese conquista il calcio di rigore e cartellino rosso mostrato a Gianluca Mancini. Rui Patricio para il rigore calciato da Ibrahimovic.

Quattro minuti di recupero e poi Chiffi manda tutti negli spogliatoi per la doccia calda.

-IL TABELLINO

Milan-Roma (3-1)

Reti: rigore di Giroud (M) -al minuto 8’-, Messias (M) -al minuto 17’-, Abraham (R) -al minuto 40’-, Leao (M) -al minuto 82’-

-CLASSIFICA

Inter (46), Milan (45), Napoli (39), Atalanta (38), Juventus (34), Roma, Fiorentina, Lazio (32), Empoli (28), Verona, Bologna (27), Torino, Sassuolo (25), Udinese, Sampdoria (20), Venezia (17), Spezia (16), Cagliari (13), Genoa, (12), Salernitana (8)

(* Bologna, Inter, Atalanta, Torino, Salernitana, Venezia, Fiorentina, Udinese, Juventus e Napoli una partita in meno)

Emanuele Perego             www.emanueleperego.it              www.perego1963.it

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