Ciclismo Trentino nella bufera ma soprattutto Stefano Casagranda e tutto il Veloce Club Borgo da lui presieduto.
La società di Borgo Valsugana ha partecipato ad una manifestazione ciclistica in Slovenia nella località di Kostanjvice infrangendo a quanto pare il divieto da parte della Federazione Ciclistica Italiana di partecipare fino al 14 Luglio a manifestazioni all’estero salvo atleti e squadre World Tour e Professional.
Un fatto reso ancora più grave alla luce del ruolo che Casagranda ricopre anche le Comitato Ciclistico Trentino con la carica di Vice Presidente.
Una vicenda che farà discutere non poco e che potrebbe far scattare un provvedimento disciplinare da parte della Federazione Ciclistica. A molti non sono passati inosservati gli sfoghi dell’ex professionista affidati a Facebook contro il look down, sfoghi che si sono concretizzati con l’infrangere le regole imposte.