La Serie A è pronta a ripartire. La Lega Serie A comunicherà oggi il calendario in via ufficiale con date e orari della partite. Si riparte sabato 20 e domenica 21 giugno con le quattro gare della 25 esima giornata (Atalanta-Sassuolo, Inter-Sampdoria, Torino-Parma e Verona Cagliari).
Si andrà poi con la 27 giornata. Si giocheranno in totale 144 partite divise fra sei turni infrasettimanali e sei turni nel week-end. Nel turno infrasettimanale si giocheranno due partite il martedì (una alle 19,30 e una alle 21,45), sei partite il mercoledì (due alle 19,30 e quattro le 21,45) e due partite il giovedì (una alle 19,30 e una alle 21,45).
Durante il fine settimana il programma sarà alternato da un turno che durerà da venerdì a domenica e un altro che durerà da sabato a lunedì. Per quanto riguarda gli orari, l’anticipo del venerdì si svolgerà alle 21,45 così come il posticipo del lunedì, mentre di sabato si giocheranno tre gare (una alle 17,15, una alle 19,30 e una alle 21,45), e di domenica infine sarà la volta di altre sei partite (una alle 17,15, quattro alle 19,30 e una alle 21,45).
L’orario delle 17,15 ha suscitato parecchie proteste da parte del presidente dell’Associazione italiana calciatori Damiano Tommasi, che si è più volte appellato alla salute dei calciatori e alla mancanza di spettacolo. L’orario appare essere troppo caldo per poter disputare delle partite.
Tommasi ricorda che in Spagna la prima partita sarà infatti alle 19,15 e così dovrebbe accadere anche in Italia. Le partite alle 17,15 sono in realtà sono 10 su 124 e non si giocheranno mai nelle città del sud e cioè Lecce e Napoli. L’amministratore delegato del Sassuolo Giovanni Carnevali ha invece assunto posizioni favorevoli rispetto all’orario delle 17,15.
Per Carnevali l’importante è giocare e portare avanti l’azienda calcio che oltre al divertimento deve essere un’industria pronta a riaprire, lavorare e sacrificarsi. La Coppa Italia dovrebbe invece ripartire il 13 e il 14 giugno con le semifinali di ritorno Juventus-Milan e Napoli-Inter.
La Lega Serie A ha però chiesto al Governo di anticipare le due semifinali al 12 e al 13 giugno per avere più spazio per la finale del 17 a Roma. La richiesta di anticipo richiede un decreto ministeriale firmai dal ministro dello sport Vincenzo Spadafora e dal ministro della salute Roberto Speranza. Già oggi dovrebbe arrivare la risposta. La Coppa Italia dovrebbe invece ripartire il 13 e il 14 giugno con le semifinali di ritorno Juventus-Milan e Napoli-Inter.
La Lega Serie A ha però chiesto al Governo di anticipare le due semifinali al 12 e al 13 giugno per avere più spazio per la finale del 17 a Roma. La richiesta di anticipo richiede un decreto ministeriale firmai dal ministro dello sport Vincenzo Spadafora e dal ministro della salute Roberto Speranza. Già oggi dovrebbe arrivare la risposta.