Juventus-Milan è pareggio

E’ la “prova del 9” per Massimiliano Allegri. E’ un banco di prova per il tecnico livornese dopo la scialba partenza in Serie A.

La Juventus non può sbagliare, dopo il solo punto raccolto nelle prime 3 giornate di campionato. Il successo esterno in Champions League contro il Malmo (0-3) è un primo passo verso la risalita.

Il Milan ha il vento tra le vele con 9 punti nel carniere frutto di 3 vittorie ottenute contro Sampdoria, Cagliari e Lazio.

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-LE FORMAZIONI

Lo staff della Continassa schiera il modulo 3-5-2 con Szczesny a protezione della rete. La difesa è amministrata da Danilo, Bonucci e Chiellini, nei varchi scorrono gli esterni, Cuadrado e Alex Sandro; davanti alla muraglia si colloca Locatelli, in compagnia di Bentancur e Rabiot; in avanti, la coppia composta da Dybala e Morata.

La guida tecnica di Milanello sceglie il modulo 4-2-3-1 con Maignan tra i pali. Il pacchetto difensivo è organizzato con Tomori, Kjaer, Romagnoli e Theo Hernandez. Davanti alla linea, il tandem è composto da Kessié e Tonali; la batteria davanti alla mediana con Saelemaekers, Brahin Diaz e Leao. L’unica punta è Rebic.

–L’ARBITRO

Il fischietto dell’incontro è affidato a Daniele Doveri. Gli assistenti sono Carbone e Vivenzi, quarto uomo Rapuano, al VAR Di Paolo, assistente VAR Peretti.

–CRONACA

La Vecchia Signora colpisce il Diavolo nei primi giri d’orologio sugli sviluppi di una ripartenza profonda.

Alex Sandro intercetta un passaggio di Theo Hernandez (sugli sviluppi di un calcio d’angolo per gli ospiti) passaggio per Dybala che innesca Alvaro Morata; lo spagnolo percorre in verticale la fetta centrale del green trafiggendo con un tocco in rete sull’uscita di Mignan (al minuto 4).

E’ una doccia gelata per i rossoneri che appaiono meno brillanti rispetto alle ultime uscite.

Il portiere degli ospiti salva i compagni dopo un guizzo sotto misura di Morata e su un fendente destroso di Dybala.

I bianconeri primeggiano sul piano fisico e nel fraseggio del mezzo.

Dopo la ricreazione e il tè caldo negli spogliatoi il Milan rientra con lo spirito battagliero.

La squadra di Stefano Pioli, nella ripresa, alza il baricentro e accentua la pressione in fase offensiva. Tonali e compagni tengono il pallino e la gestione del gioco senza creare occasioni da gol.

Nella girandola delle sostituzioni Bennacer entra per Kessié e Florenzi per Saelemaekers che si aggiungono al cambio del primo tempo (fuori Kjaer dentro Kalulu).

Nella Juve subentra Kean per Morata, Chiesa al posto di Cuadrado e Kukusevshi per Dybala.

Ante Rebic pareggia lo score (al minuto 76) infilando Szczesny pescato nel cuore dell’area di rigore sul calcio d’angolo di Tonali.

-IL TABELLINO

Juventus-Milan (1-1)

Reti: Morata (J) -al minuto 4-, Rebic (M) -al minuto 76-

Emanuele Perego             www.emanueleperego.it              www.perego1963.it