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La Sfera e lo Spillo

Inter avanti tutta, rallenta il Milan, Juve senza meta

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L’Inter raggiunge la vetta della classifica. I nerazzurri guidati da Simone Inzaghi liquidano il Cagliari di Walter Mazzarri nel posticipo della domenica sera.

I Bauscia nel salotto meneghino giocano sul velluto mostrando forza e caratura tecnica. I sardi subiscono l’imbarcata senza alibi.

Il solito Ibrahimovic salva il Diavolo nella trasferta di Udine. Lo svedese segna allo scadere ma Pioli raccoglie solo un punto.

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L’Empoli ferma il Napoli (seconda sconfitta consecutiva) allo stadio Maradona e perde la terza posizione. L’Atalanta dopo l’amarezza di Champions League contro il Siviglia espugna il Bentegodi di Verona e si colloca al terzo posto.

Massimiliano Allegri e la sua Juve pareggiano a Venezia gettando alle ortiche altri due punti.

I bianconeri, al momento fuori dalle posizioni nobili, sono costretti a inseguire le prime della classe. La mancanza di continuità e l’incapacità di gestire i momenti negativi sono le pecche più vistose della truppa del tecnico livornese.    

La Salernitana, fanalino di coda della serie A, subisce una bruciante sconfitta contro la Viola.

IL PUNTO

Il match sotto i riflettori è il derby della Lanterna. Le due squadre genovesi attraversano un periodo particolarmente delicato. Il Genoa, nonostante il cambio di proprietà e di guida tecnica, è collocato nelle posizioni di fondo della classifica.

La squadra blucerchiata soffre la difficile situazione societaria e le disavventure dell’ex presidente Massimo Ferrero.

I ragazzi di D’Aversa affondano il Grifone nella stracittadina con una prestazione gagliarda e di carattere.

I NUMERI

Le reti realizzate nella diciassettesima giornata sono ventisei (in attesa del posticipo del lunedì), sedici siglate tra le mura amiche e dieci quelle segnate in trasferta.  

Tre sono le vittorie esterne (Atalanta, Empoli e Sampdoria), quattro i successi casalinghi (Inter, Fiorentina, Sassuolo e Torino), due sono i pareggi (Udinese-Milan e Venezia-Juventus).

Sul taccuino del cronista annotiamo un solo rigore decretato e trasformato (da Riccardo Orsolini), due sono le autoreti (allo stadio Olimpico Grande Torino e al Luigi Ferraris), due doppiette imbracciate dal viola Vlahovic e dal nerazzurro Lautaro Martinez e 2 espulsi (Ayhan e Success).

CLASSIFICA

Inter (40), Milan (39), Atalanta (37), Napoli (36), Fiorentina (30), Juventus (28), Empoli (26), Roma, Lazio (25), Bologna (24), Verona, Sassuolo (23), Torino (22), Sampdoria (18), Udinese (17), Venezia (16), Spezia (12), Genoa, Cagliari (10), Salernitana (8)

(*) Roma e Spezia  una partita in meno

IL BOMBER

Vlahovic comanda con 15 centri, podio d’argento per Immobile con 13 reti, piazza di bronzo per Simeone con 12 sigilli.

IL TABELLINO

Inter-Cagliari (4-0) -29’ e 68’ Lautaro Martinez (I), 50’ Sanchez (I), 66’ Calhanoglu (I)-

Napoli-Empoli (0-1) -70’ Cutrone (E)-

Sassuolo-Lazio (2-1) -6’ Zaccagni (L), 63’ Berardi (S), 69’ Raspadori (S)-

Verona-Atalanta (1-2) -22’ Simeone (V), 37’ Mirancuk (A), Koopmeiners (A)-

Torino-Bologna (2-1) -24’ Sanabria (T), 69’ autorete di Soumaoro (T), 79’ rigore di Orsolini (B)-

Udinese-Milan (1-1) -17’ Betuncal (U), 90+2’ Ibrahimovic (M)-

Venezia-Juventus (1-1) -32’ Morata (J), 55’ Aramu (V)-

Fiorentina-Salernitana (4-0) -31’ Bonaventura (F), 51’ e 84’ Vlahovic (F), 90’ Maleh (F) –

Genoa-Sampdoria (1-3) -7’ Gabbiadini (S), 49’ Caputo (S), 67’ autorete di Vanheusden (S), 78’ Destro (G)-

IL POST

Domani sera, per chiudere la giornata della massima serie, si gioca Roma-Spezia (20.45).

Emanuele Perego             www.emanueleperego.it              www.perego1963.it

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