Connect with us logo La Voce del Trentino

Calcio

Il Trento col brivido batte l’Ambrosiana

Pubblicato

il


Un Trento a due facce quello che nel pomeriggio di oggi ha battuto l’Ambrosiana per 3-2. I gialloblù sono stati un po’ dottor Jekyll e mister Hyde visto che per 65 minuti hanno dominato in lungo e in largo la squadra veronese, andando avanti addirittura 3 a 0 prima di subire, nel giro di due minuti, due gol che hanno rischiato di vanificare un’ora di gioco praticamente perfetta.

Nella mente dei gialloblù, probabilmente, c’era anche la partita di domenica scorsa con il Chions, quando i ragazzi di Parlato si sono fatti raggiungere all’ultimo secondo dopo essere stati in vantaggio per 3 a 1 ma questa volta, anche grazie a un super Pattarello, il Trento è riuscito a restare in vantaggio e portare la partita al termine senza subire il pareggio.

La vittoria lancia il Trento in vetta alla classifica al pari della Manzanese in attesa della partita proprio dei friulani contro l’Adriese.

Pubblicità
Pubblicità

CRONACA – Il Trento si schiera con il classico 4-3-1-2, con Belcastro a fare da trequartista alle spalle di Aliù e Pattarello mentre l’Ambrosiana di mister Chiecchi si schiera con un 4-3-3.
Pronti via e la prima occasione arriva al 4’ per l’Ambrosiana. Rabbas porta palla sulla destra e dal fondo mette un pallone a rimorchio per il numero 10 Alba che controlla, sposta il pallone sul sinistro e calcia ma il pallone termine a lato.

Ancora Ambrosiana al 7’ sempre con Rabbas e Alba. I due scambiano bene sui 20 metri con il classe ’99 che calcia un violento destro che Ronco però respinge bene.

Il Trento fatica a uscire e a creare gioco nei primi minuti ma al 9’ arriva l’episodio che sblocca il match. Pilastro, dopo un’azione personale si guadagna una punizione dal limite del lato destro dell’area. Sulla battuta si presenta lo specialista Gatto ma a calciare è il numero 8 Belcastro che pennella la palla nell’angolo basso e porta avanti i gialloblù.

Torna avanti l’Ambrosiana al 19’ ed è sempre Alba tra i protagonisti delle azioni pericolose per i rossoneri: calcio di punizione dai 25 metri e destro che Ronco respinge in calcio d’angolo. Sugli sviluppi del corner è ancora Ronco che si rende protagonista salvando miracolosamente su una conclusione dal limite dell’area piccola.

Due minuti più tardi è il Trento che va vicinissimo al raddoppio. Splendida azione sulla destra dove Pattarello tiene palla e serve perfettamente Galazzini che crossa, la palla viene intercettata ma finisce sempre su Pattarello che calcia, Marinaro si supera e respinge il tiro con la palla che finisce sui piedi di Belcastro che però da pochi passi non trova il tap-in giusto e conclude alto.

Il Trento ingrana e mantiene il pallino del gioco e al 25’ crea un’altra grossa occasione da rete. Aliù si libera benissimo al limite dell’area e calcia perfettamente col mancino ma Marinaro è ancora superlativo e toglie la palla dall’incrocio, negando la gioia del gol al numero 9 gialloblù.

Sempre Trento al 28’ con un Pattarello scatenato. Bella triangolazione a centrocampo dei ragazzi di Parlato e palla che si allarga sulla destra dove lo stesso Pattarello salta il suo diretto avversario e calcia, il pallone prende la gamba di un difensore, si alza e termina sulla traversa e torna sui piedi di Aliù che in rovesciata segna ma l’assistente alza la bandierina per segnalare correttamente il fuorigioco.

Non passano nemmeno 2 minuti e ancora Pattarello scheggia la traversa. Caporali si destreggia bene in mezzo al campo e serve il numero 11 gialloblù che punta ancora il suo avversario ma questa volta va sul destro ma il risultato è lo stesso: secondo legno e Trento sfortunatissimo.

Ancora Trento al 36’. Lancio di Trainotti dalla sua area di rigore che imbecca sulla corsa Aliù che calcia non riuscendo ad alzare troppo il pallone e Marinaro è ancora una volta strepitoso e permette ai suoi di restare in partita

La porta dell’Ambrosiana però regge ancora un minuto quando arriva finalmente il gol del raddoppio: angolo battuto corto per Tinazzi che pennella al centro un cross preciso che trova in area la testa di Galazzini che insacca il meritato 2-0.

Il secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo e al 51’, su calcio d’angolo, il Trento sfiora il tris ancora con Galazzini che colpisce di testa ma Marinaro si dimostra ancora una volta in forma smagliante e salva i suoi dal gol che avrebbe messo la parola fine sul match.

Tris del Trento che arriva però al 55’. Errore a centrocampo dell’Ambrosiana che regala palla a uno scatenato Pattarello che punta la difesa e serve perfettamente in profondità Aliù che davanti a Marinaro sceglie lo scavetto e lo supera, siglando il 3-0.

Dopo una fase di stallo al 67’ è ancora Pattarello (il migliore in campo) a seminare il panico e dopo una cavalcata di 30 metri serve ancora Aliù che questa volta però si vede respingere il tiro.

La partita, che sembrava totalmente chiusa, cambia di colpo faccia. Nel giro di 2 minuti, prima Metlika (splendido tiro a gira dai 20 metri) e poi Giordano (conclusione dai 25 metri) segnano l’1-3 e il 2-3 che riporta clamorosamente in partita la squadra ospite, dopo 65 minuti in cui il Trento era parso nettamente in controllo e in totale gestione del match.

Dopo diverse occasione sciupate il Trento all’85’ rischia di subire il clamoroso gol del pareggio. Da una punizione sui 30 metri arriva il colpo di testa di un attaccante rossonero ma Ronco questa volta è attento e blocca. 

Il Trento non riesce più a uscire e la testa va alla partita di domenica scorsa col Chions, col timore che il risultato possa essere lo stesso e all’87’ l’Ambrosiana sfiora ancora il pareggio con Porcelli che calcia dai 16 metri rasoterra ma ancora Ronco riesce a bloccare e salva i suoi.

Al 92’ il Trento prova a mettere la parola fine sul match e dopo una bella azione di Aliù il pallone finisce sui piedi di Belcastro che però a tu per tu col portiere non riesce a segnare.

L’arbitro assegna 2 minuti oltre i 4 stabiliti a causa delle varie perdite di tempo ma l’Ambrosiana non riesce a trovare il gol del pareggio e il Trento, seppur rischiando più di quanto avrebbe dovuto, torna alla vittoria.

A.C. Trento 1921 (4-3-1-2): Ronco; Galazzini, Trainotti, Dionisi, Tinazzi; Gatto, Pilastro (72’ Santuari) Caporali; Belcastro; Aliù, Pattarello (80’ Salviato). Allenatore: Parlato.
G.S.D. Ambrosiana (4-3-3): Marinaro; Dall’Agnola, Menini (38’ Penazzi), Biasi, Manfroni (57’ Testi); D’Orazio (80’ Bertoli), Metlika, Alba (74’ Merci); Rabbas (57’ Avdullari), Porcelli, Giordano. Allenatore: Chiecchi.
Marcatori: 9′ Belcastro (T), 37′ Tinazzi (T), 55′ Aliù (T); Metlika 68′ (A), Giordano 69′ (A)

Archivi

Categorie

di Tendenza