Stefano Pioli cerca i 3 punti per rimanere in vetta alla classifica (in compagnia del Napoli di Luciano Spalletti).
I rossoneri sono reduci dalla vittoria casalinga (1-0) di martedì scorso con il Torino. Dopo il successo di Cagliari José Mourinho chiede ai suoi giocatori la continuità per rimanere agganciati al treno dei migliori.
Nella notte di HaIloween il match, nel salotto dell’Olimpico, si preannuncia vibrante e intenso davanti a 51.000 tifosi.
Domenica 31 ottobre ore 20.45 va in scena Roma-Milan il posticipo della undicesima giornata di serie A.
-LA DISTINTA
Le formazioni ufficiali:
ROMA (4-2-3-1): Rui Patricio; Karsdorp, Mancini, Ibanez, Vina; Cristante, Veretout; Zaniolo, Pellegrini, Mkhitaryan; Abraham (Allenatore José Mourinho)
MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu; Calabria, Kjaer, Tomori, Hernandez; Bennacer, Kessié; Saelemaekers, Krunic, Leao; Ibrahimovic (Allenatore Stefano Pioli)
–L’ARBITRO
Il fischietto dell’incontro è affidato a Fabio Maresca della Sezione AIA di Napoli. Gli assistenti sono Carbone e Lo Cicero, quarto uomo Ayroldi, al VAR Mazzoleni, assistente VAR De Meo.
-IN DIRETTA
La partita è trasmessa in diretta ed esclusiva da DAZN, la telecronaca di Pierluigi Pardo e il commento tecnico affidato all’ex giocatore del Milan Massimo Ambrosini.
–CRONACA
-1° Tempo
Lorenzo Pellegrini sfiora subito il vantaggio deviando a lato un cross di Vina. Il Milan risponde a breve giro di posta con il tiro di Franck Kessié che lambisce il palo di Rui Patricio.
Con il passare dei minuti, dopo le fiammate iniziali, il match trova l’equilibrio tattico.
I giallorossi graffiano ancora in contropiede con il fendente velenoso di Lorenzo Pellegrini; il numero 7 è in grande spolvero. Si accende Ibra che spedisce con il tiro mancino sopra il montante.
Le occasioni si sprecano su i 2 fronti. Gli ospiti occupano la mediana mentre i giallorossi organizzano le scorribande offensive.
Il Milan passa in vantaggio con la punizione di Zltan Ibrahimovic. Il tiro da fermo concesso, dall’arbitro Maresca, per un fallo di Karsdorp su Leao al limite dell’area.
-2° Tempo
Dopo la ricreazione e il tè caldo Mou cambia Mkhitaryan con il giovane Felix. La “Maggica” è meno precisa nel palleggio nonostante il furore agonistico. Le distanze tra i reparti è marcata, la manovra poco fluida.
I padroni di casa concedono erroneamente gli spazi, le transizioni e le ripartenze alla squadra milanese. Gli undici di Pioli sono ben messi in campo, ordinati e diligenti. La personalità dei giocatori è spiccata da primi della classe.
Fabio Maresca assegna un calcio di rigore al Diavolo per un presunto fallo di Ibanez su Ibrahimovic. Maresca viene richiamato dal Var, dopo la visione allo schermo il fischietto napoletano conferma il penalty.
Si presenta sul dischetto Franck Kessié che infila nel sacco di Rui Patricio.
Theo Hernandez viene espulso (somma di ammonizioni) per un fallo di ostruzione al limite dell’area rossonera, il Milan è ridotto in 10 uomini.
Entrano El Shaarawy, Perez e Karsdorp al posto di Abraham, Vina e Shomurodov. Sull’altro versante escono Saelemaekers, Ibrahimovic, Bennacer, Krunic e Leao per Ballo Touré, Giroud, Bakayoko, Romagnoli e Tonali.
Sui titoli di coda la truppa di Mou spinge e confeziona qualche occasione sprecata da Zaniolo.
Stephan El Shaarawy nel finale concitato accorcia le distanze. Sei minuti di recupero poi il triplice fischio che decreta il successo esterno della capolista.
-IL TABELLINO
Roma-Milan (1-2)
Reti: Zlatan Ibrahimovic (M) -al minuto 25’-, Franck Kessié (M) -rigore al minuto 57’- Stephan El Shaarawy (R) -al minuto 90’+3’-
-CLASSIFICA
Napoli, Milan (31), Inter (24), Roma, Atalanta (19), Lazio, Fiorentina (18), Verona, Juventus, Empoli (15), Torino, Sassuolo (14), Bologna, (12), Udinese (11), Sampdoria, Venezia (9), Genoa, Spezia (8), Salernitana (7), Cagliari (6)
(*) Bologna e Cagliari una partita in meno
Emanuele Perego www.emanueleperego.it www.perego1963.it