Il Levico batte l’Ata Trento e sale in B2

Il Levico ha battuto 4-0 l’Ata Trento e per la quinta volta vince il campionato di serie C. Dopo quattro tentativi andati male il successo della squadra della Valsugana apre la porta finalmente alla salita in B2.

Nonostante il punteggio faccia pensare a una gara a senso unico, i confronti sono stati molto combattuti e carichi di tensione. Ciò non toglie che la vittoria finale del Levico sia stata meritata.

Il trevigiano Matteo Marfia e l’emiliano Marco Pedrini, ex n. 294 al mondo, hanno battuto rispettivamente Marco Brugnerotto e Stefano Galvani.

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Sul 2-0 per il Levico Tommaso Pederzolli ha battuto Mattia Bernardi e il tedesco Daniel Brands ha sconfitto Laurynas Grigelis.

La prima sfida sembrava essersi messa decisamente in salita per Marfia, ma il trevigiano è riuscito poi a recuperare e a rientrare in gara.

Anche Pedrini, dopo aver perso il primo set con Galvani, è riuscito a raddrizzare il match a suo favore. E’ stato però Pederzolli che ha portato il Levico a un passo dalla promozione.

La grinta, la sostanza e la concretezza hanno abbattuto Bernardi, che ha cercato di rispondere ai colpi ma con troppa discontinuità.

Il colpo finale è stato dal classe ’87 Daniel Brands. Il tedesco è attualmente n. 703 al mondo, ma nel 2013 era arrivato a essere n.51, battendo anche Roger Federer nel torneo di Gstaad.

La gara contro Grigelis è stata lunga e durissima: è durata ben tre ore. Il caldo è stato torrido e i due tennisti hanno faticato a mantenere forza e lucidità.

Grigelis ha perso il primo set, e nel secondo è riuscito a spazzare via addirittura quattro match point sul punteggio di 4-5 per il tedesco.

Al super tie-break Brands è scappato via con due punti di rovescio e il tennista dell’Ata, stremato, non è più riuscito a raggiungerlo.

Per quanto riguarda le donne, l’Ata ha collezionato un’altra sconfitta, anche se il Rovereto partiva da favorito. Lou Emma Brouleau, n. 371 nelle graduatorie Wta ha vinto contro Sveva Bernardi, Elisa Visentin ha vinto contro Martina Schmid e infine Carlotta Vivaldelli contro la Versini.