Il calcio supera il tabù: è una svolta, una decisione coraggiosa voluta dal neo eletto presidente dell’AIA Alfredo Trentalange.
L’ex arbitro della sezione AIA di Torino ha diretto in carriera 197 partite nella massima serie, 115 nella cadetteria e 70 in serie C. E’ stato un fischietto internazionale dal 1993 al 2003.
Nel corso dell’assemblea di Fiumicino l’ex capo del settore tecnico ha superato Marcello Nicchi (in carica da 3 mandati) con 193 voti a 125 e 2 schede bianche. Trentalange sarà in carica sino al 2024.
La prima scelta, che si potrebbe definire epocale, del nuovo presidente è di consentire agli arbitri di partecipare alle trasmissioni sportive in tv.
Era un dibattito (non solo interno all’organizzazione arbitrale) che infiammava gli animi da anni, dividendo in maniera trasversale gli addetti ai lavori.
Sino a oggi, solo gli ex arbitri potevano partecipare alle dirette tv in qualità di ospiti fissi nel commentare gli episodi da moviola.
La storica “riforma” consentirà ai fischietti ancora in attività di spiegare le decisioni prese sul green e divulgare al grande pubblico il regolamento del calcio.
Daniele Orsato, veneto dalla provincia di Vicenza, sarà questa sera il primo “fischietto” ospite a “90° minuto”, trasmissione domenicale (su Rai 2 alle 18.15) condotta dal vice direttore di RaiSport Enrico Varriale.
L’arbitro originario di Schio è stato eletto miglior arbitro al mondo dall’Iffhs (ovvero l’Istituto di statistica e storia del calcio riconosciuto dalla FIFA), premio speciale dopo una lunga e radiosa carriera.
Secondo alcune indiscrezioni, il direttore di gara non potrà soffermarsi sulla gara da lui personalmente diretta, ma si limiterà a commentare gli episodi della giornata di Serie A.
Spulciando gli archivi, per gli amanti delle statistiche, rammentiamo che Gianluca Rocchi fu il primo arbitro intervistato ai microfoni di Sky, un’esperienza spot però mai più ripetuta.
Arbitri in tv: la svolta nel mondo del calcio.
Emanuele Perego www.emanueleperego.it www.perego1963.it