La Dolomiti Energia Trentino, già qualificata alle Top 16, contro l’Herbalife cerca un successo che potrebbe anche significare chiudere in testa il Gruppo D.
Si riparte dalla schiacciata di Williams a 6″ dalla fine che ha dato ai bianconeri una pesante e preziosa vittoria in campionato contro Cantù: i 25 punti del centro USA sono il suo primato stagionale, ed è la terza partita consecutiva in cui il lungo mancino segna almeno 20 punti (22 contro Venezia, 20 contro Lubiana). La cosa più impressionante della performance contro Cantù però è analizzare quando sono stati messi a referto questi punti: Corey a metà partita ne aveva segnati solo quattro, e aveva cominciato con le polveri bagnate anche il terzo quarto, con i suoi andati in difficoltà nel punteggio e nel gioco.
Da quel momento non c’è stato verso di fermarlo: Williams ha segnato 21 degli ultimi 28 punti della Dolomiti Energia Trentino (!), 11 su 16 nell’ultimo quarto. Un’autentica furia di agonismo e tecnica che ha ispirato le fiammate decisive per non perdere per strada una vittoria importante.
All’andata contro Gran Canaria Williams non era in campo per infortunio: per battere gli spagnoli Trento ha bisogno anche della sua intensità e della sua forza.
Lo spostamento del doppio confronto fra Nanterre e Bursaspor a seguito di alcuni casi di positività nelle file turche non cambia la sostanza delle cose per i bianconeri, la cui posizione finale in classifica nel gruppo D dipenderà soprattutto dall’andamento del proprio match contro Gran Canaria. Vincere di 11 (ribaltando il meno 10 dell’andata) significherebbe avere chance di chiudere al primo posto nel girone, mentre una sconfitta farebbe chiudere ai bianconeri la regular season al terzo posto.
Piccola curiosità: se Trento passasse da seconda nel girone, alle Top 16 si ritroverebbe di sicuro contro la Virtus Bologna (già prima matematica nel gruppo C). Sarebbe il secondo anno consecutivo con questo accoppiamento nelle Top 16, ma stavolta metterebbe di fronte le uniche due italiane capaci di superare la prima fase visto le eliminazioni di Venezia e Brescia.
Gran Canaria non sta attraversando un momento facile, specialmente in Liga ACB dove occupa il sedicesimo posto in graduatoria con tre successi in 13 incontri: i gialloblù però dopo un paio di aggiustamenti ad un roster già impressionante per qualità e profondità hanno infilato alcune vittorie pesanti, compresa quella che nel campionato spagnolo li ha visti trionfare domenica sera 87-71 contro il Fuenlabrada.
Quello di mercoledì sarà il quarto incontro fra Trento e Gran Canaria: nei tre precedenti, un successo per i bianconeri, ottenuto proprio alla BLM Group Arena il 20 dicembre 2017. Allora a decidere la sfida nel 79-76 che consegnò ai bianconeri la qualificazione alle Top 16 furono i 18 punti di Jorge Gutierrez e i 15 a testa di Dominique Sutton e Shavon Shields. Nel match di andata in questa edizione invece vittoria di GranCa in una partita dai bassi punteggi inserita proprio nel mezzo del vortice di trasferte di Trento a metà novembre: vittoria degli spagnoli 71-61.
Possibili quintetti
Trento
G – Gary Browne, G – Toto Forray, F – Kelvin Martin, F – Davide Pascolo, C – JaCorey Williams<
GranCanaria
G – AJ Slaughter, G – Tomas Dimsa, F – Stanley Okoye, F – John Shurna, C – Matt Costello