’atletica che fa spettacolo, il campione olimpico che fa impazzire di gioia centinaia di tifosi (soprattutto giovanissimi con gli occhi che brillano), il mare che fa da sfondo all’ultimo sprint dell’anno.
“È qualcosa di incredibile e unico, portare l’atletica fuori dallo stadio e coinvolgere il pubblico”, il saluto di Marcell Jacobs, la star della serata, l’uomo più atteso di Azzurro Caorle, bella e riuscita esibizione sul lungomare della città veneziana.
Il campione olimpico ed europeo dei 100 corre sulla pista di ottanta metri appoggiata sulla suggestiva Scogliera Viva di Caorle, senza cronometro, ma con tanto entusiasmo ed energia per testimoniare lo spirito e i valori dell’atletica: “Lo volevo sin da piccolo, sognavo di diventare un punto di riferimento per i giovani”, dice emozionato lo sprinter azzurro, accompagnato da coach Paolo Camossi e dal DT Fiamme Oro Sergio Baldo, e acclamato dagli appassionati che riempiono la tribuna naturale a bordo pista.
“Il pubblico è fondamentale, vi ringrazio per tutto l’incitamento: quando gareggio cerco di portare a casa il risultato per me stesso ma anche per i tifosi”, racconta il 27enne azzurro che sabato sposerà a Gardone Riviera la sua Nicole Daza. “Mi è sempre stata vicina, e non è facile stare accanto a chi vive da atleta 24 ore su 24. Però credo di averla resa fiera.
Il matrimonio sarà un’emozione diversa da quella di Tokyo ma sicuramente uno dei giorni più belli della mia vita”.
Con Jacobs la passerella è anche per l’altro campione olimpico della staffetta Lorenzo Patta (Fiamme Gialle) e per i giovani Matteo Melluzzo (Fiamme Gialle) e Alessio Faggin (Fiamme Oro). Nella gara-show voluta dal Comune di Caorle e dalla Regione Veneto, il palcoscenico è anche per la stella paralimpica Ambra Sabatini (Fiamme Gialle) che si esibisce insieme alle altre giovanissime Giuliana Chiara Filippi (Atletica Rotaliana) ed Alice Maule (Gs Alpini Vicenza).
Ed è festa anche per le nuove leve delle Fiamme Oro che dopo l’incontro del pomeriggio allo stadio Chiggiato, in serata vivono l’esperienza fantastica di una staffetta insieme a Jacobs and co.
Staffetta è anche al microfono, con tanti ospiti che si alternano, dal sindaco di Caorle Marco Sarto, alla primatista italiana dei 100 Manuela Levorato, ai campioni della ginnastica e del ciclismo Igor Cassina e Alessandro Ballan, al presidente della FIDAL Stefano Mei che sottolinea il significato dell’evento: “Serate come questa avvicinano i campioni alla gente e restituiscono il senso dello sport – le parole del numero uno federale – Marcell, ma anche Gimbo e gli altri medagliati, sono ragazzi disponibili e veri esempi per i giovani: è bello che l’atletica ogni tanto esca dagli stadi.
Con la pandemia abbiamo riscoperto la valenza sociale del nostro sport e mi piace pensare che i tantissimi giovani avviati all’atletica dopo Tokyo siano la generazione Brisbane, e possano sognare le Olimpiadi del 2032”.