La Dolomiti Energia Trentino non solo reagisce di prepotenza, orgoglio e tecnica, ma si prende il lusso di giocare una delle migliori partite della sua storia per annichilire a domicilio 76-98 la Gran Canaria capolista del girone di EuroCup e campione in carica della manifestazione. A Las Palmas il ruolo della “big” lo interpreta a sorpresa la formazione allenata da coach Paolo Galbiati: sorpresa relativa, peraltro, visto il ruolino di marcia dei bianconeri in stagione.
Il successo esterno nel 12° Round di EuroCup rilancia le ambizioni playoff della pattuglia trentina: in un firmamento luminosissimo, brillano le stelle di Andrejs Grazulis (23 punti con 10/11 dal campo) e Kamar Baldwin (17 punti). Ma in doppia cifra a referto ci sono anche Paul Biligha, Quinn Ellis e Toto Forray (10 punti a testa) e i numeri seppur notevoli non esprimono del tutto la compattezza e la forza d’insieme espressa dagli ospiti.
I bianconeri torneranno di scena sul proprio campo sabato 23 dicembre alle 19.00 contro la Gevi Napoli; quindi mercoledì 27 nella sfida contro il Lietkabelis che pesa parecchio nella corsa a un posto playoff. I biglietti per i prossimi imperdibili match interni sono disponibili online, presso l’Aquila Store di Corso del Lavoro e della Scienza 20 e nei punti Vivaticket del territorio.
La cronaca del match. I bianconeri partono forti con i canestri di Baldwin e Biligha, ma nell’altra metà campo infuriano le iniziative individuali di Brussino e Happ (11-11 dopo 4’ di gioco). Grazulis segna due triple, Ellis firma il sorpasso per gli ospiti ma i canarini hanno pochissimi viaggi a vuoto in attacco. È solo una sfuriata di Baldwin (fallo e canestro e tripla) a tenere a contatto i bianconeri nonostante i punti di Shurna e Landesberg (31-27 dopo 10 minuti pirotecnici).
Trento è più efficace in difesa in avvio di secondo quarto e ha in dote l’energia di Cooke e Conti (sorpasso di Hubb sul 35-36). Grazulis è imprendibile, Baldwin concretizza il 39-44 che induce coach Lakovic al timeout. Il 44 di Trento segna anche la tripla del +8, a metà partita il punteggio è 44-51. Grazulis sale a quota 19 punti personali con la tripla del 50-63, un canestro di Stephens aiuta gli ospiti ad attutire il break rabbioso di risposta di Gran Canaria. Udom dall’arco fa raggelare la Gran Canaria Arena (57-72), ma a quel punto gli ospiti inseriscono le marce altissime e con una serie di possessi condotti alla perfezione sui due lati del campo chiudono i conti con un successo epocale.
Dreamland Gran Canaria 76
Dolomiti Energia Trentino 98
(31-27, 44-51; 59-79)
GRAN CANARIA: Kljajic 7, Slaughter 3, Bassas 3, Albicy 2, Prkacin 11, Brussino 17, Salvò 4, Pelos 4, Shurna 3, Landesberg 8, Happ 9, Lammers 5. Coach Lakovic.
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: Ellis 10, Stephens 2, Hubb 7, Alviti, Niang 3, Conti, Forray 10, Cooke Jr. 8, Udom 8, Biligha 10, Grazulis 23, Baldwin 17. Coach Galbiati.
Le parole di coach Galbiati: «Sono felice, davvero felice. Arrivavamo a questo appuntamento dopo una brutta sconfitta a Treviso e abbiamo messo in campo un’ottima performance: credo che fossero anni che qualcuno non vinceva con questo margine qui a Las Palmas sul campo di Gran Canaria. Abbiamo saputo competere, siamo stati solidi in difesa, ci siamo passati la palla in attacco: e lo abbiamo fatto per 40 minuti. Sono contento per i miei giocatori che hanno giocato una grande partita e si sono meritati questo successo importante».