Valentino Rossi è tornato: colpo al cuore per tutti i suoi fan | Svolta EPOCALE
Valentino Rossi - foto INSTAGRAM - SportMagazineTrentino
I tifosi sono al settimo cielo, il loro idolo continua a sorprendere: Valentino Rossi non smette di stupire
Valentino Rossi è tornato, o forse non è mai andato via per davvero. È questo il titolo delle prime pagine, breve ma coinciso nel racchiudere quello che è ‘The Doctor’, uno dei migliori atleti di sempre del MotorSport.
Non è un atleta come gli altri ma una vera e propria icona planetaria. È conosciuto in tutto il mondo, amato per la sua esuberanza e la sua capacità di diventare tutt’uno con il suo mezzo a tal punto da far inchiodare tutti sul divano a seguire le sue gare.
Anche se non eri un amante dei motori, il numero 46 dovevi seguirlo. Ha rappresentato, rappresenta e rappresenterà ancora a lungo l’Italia nel mondo, come un vero e proprio ambasciatore che sventola con fierezza la propria bandiera d’appartenenza.
Nonostante spesso facesse notizia per la sua innata simpatia e per le sue interviste poco ortodosse, ha sempre fatto parlare solo e soltanto delle sue prestazioni. Un personaggio del genere si può definire solamente come un fuoriclasse, perché nessuno era in grado di vincere col sorriso e distruggere psicologicamente i rivali con il suo temperamento.
Non ha mai smesso di vincere
Dopo l’ultima gara a Valencia nel novembre del 2021, Rossi si ritirò. Fu un giorno tristissimo per la storia della Moto GP, che vedeva andar via uno dei più grandi piloti di sempre, che però non ha mai abbandonato la sua passione per i motori.
Dopo l’addio alle due ruote, ha deciso di dedicarsi alle corse automobilistiche, gareggiando in campionati come il GT World Challenge Europe e il WEC. Ed anche lì ha lasciato la sua impronta, perché ha vinto la 8 ore di Indianapolis.

L’unico nella storia a riuscirci
Dopo 17 lunghissimi anni, l’ha rifatto. Il classe 1979 sconfisse Nicky Hayden in un avvincente duello sul circuito statunitense nel lontano 2008, ed oggi, nel 2025, non in sella alla Yamaha M1 ma al volante della Bmw M4 GT3 Evo numero 46 del team Wrt ha tagliato nuovamente il traguardo per primo.
È il primo della storia a riuscirci, anche grazie all’aiuto del belga Charles Weerts e al sudafricano Kelvin van der Linde, suoi compagni di equipaggio. Come allora, anche questa volta la pioggia era incessante, ed a 46 anni, proprio come il suo numero, ce l’ha fatta ancora, proprio come se fosse un segno del destino che la vittoria dovesse ripetersi.
