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Trento in campo a Padova

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Terza sfida e seconda trasferta in sette giorni per il Trento, che domenica pomeriggio (calcio d’inizio alle ore 14.30) scenderà in campo allo stadio “Euganeo” di Padova per affrontare i biancorossi veneti nell’impegno valevole per la 17esima giornata d’andata del campionato di serie C.

Il Trento occupa attualmente la diciottesima posizione in classifica a quota 13 punti, frutto di 3 successi (contro Pro Vercelli, Pro Patria e Lecco), 4 pareggi (contro Triestina, Arzignano Valchiampo, Piacenza e Pro Sesto) e 9 sconfitte (contro Juventus Next Gen, Sangiuliano City, Mantova, Renate, Pordenone, Pergolettese, Virtus Verona, Feralpisalò ed L.R. Vicenza), con uno score complessivo di 17 reti realizzate e 25 subite.

Il Padova, invece, è quindicesimo in graduatoria con 20 punti conquistati per effetto di 5 successi (contro L.R. Vicenza, Juventus Next Generation, Pro Patria, Pordenone e Triestina), 5 pareggi (contro Feralpisalò, Virtus Verona, Piacenza, Arzignano Valchiampo e AlbinoLeffe) e 6 sconfitte (contro Pro Vercelli, Pergolettese, Novara, Pro Sesto, Renate e Sangiuliano City), con uno score complessivo di 17 reti realizzate e 20 al passivo.

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Così in campo.
Mister Tedino non potrà disporre di Carini, Osuji, Ruffo Luci, Cittadino e Simonti e ha convocato 23 giocatori.

I nostri avversari.
Fondato nel 1910 il Calcio Padova è stato rifondato il 24 luglio 2014 come Biancoscudati Padova, ritrovando dall’anno successivo (2015) la denominazione originaria.
Fra i migliori risultati sportivi dei veneti figurano il terzo posto nel torneo di serie A 1957 – 1958 e la finale di Coppa Italia raggiunta nella stagione 1966 – 1967, partecipando per 16 volte al campionato di massima serie.

Gli elementi di spicco dell’organico affidato da quest’anno a Bruno Caneo (già “vice” di Gasperini al Genoa dal 2006 al 2010 e suo assistente all’Inter e poi tecnico di Cecina, Messina, Savona, Rende, Civitanovese, Rieti e Turris) sono il portiere Antonio Donnarumma (ex Milan, Piacenza, Gubbio, Genoa, Bari, Asteras Tripolis e, nuovamente, Milan), i difensori Nahuel Valentini (ex Rosario Central, Livorno, Spezia, Real Ovieo, Ascoli e Vicenza, alla terza stagione al Padova) e Andrea Gasbarro (ex Pontedera, Livorno e Pordenone), i centrocampisti Jacopo Dezi (in serie A con Napoli, Parma e Venezia, in B con Crotone, Bari, Perugia, Empoli, Virtus Entella e Venezia), Enej Jelenic (8 stagioni in serie B con Padova, Livorno e Carpi) e Igor Radrezza (già in serie B con Padova e Reggiana e in serie C con Castiglione, Monza, Renate e Reggiana) e gli attaccanti Fabio Ceravolo (5 stagioni in serie A con Reggina, Atalanta e Parma, 11 in serie B con Atalanta, Reggina, Ternana, Benevento, Parma e Cremonese) e Michael De Marchi (ex Carpi e Cittadella in serie B e già in serie C con Prato, Imolese, Virtus Verona, Pescara e Südtirol).

I colori sociali del Padova sono il bianco e il rosso e la compagine veneta disputa le gare casalinghe allo stadio “Euganeo” (capienza: 18.236 spettatori).

Gli ex della partita.
Cinque saranno gli ex della sfida, tra le fila gialloblu, a partire dal Direttore Sportivo Giorgio Zamuner, già Direttore Generale e Responsabile dell’Area Tecnica del Padova dal 2016 al 2019.

Quattro, invece, sono i giocatori che hanno vestito in passato, tra Prima Squadra e Settore Giovanile, la maglia biancorossa dei veneti, ovvero Filippo Carini, Wilfred Osuji, Matteo Cazzaro e Cristian Pasquato.

I precedenti.
Sono 17 i precedenti in ambito professionistico tra le due squadre in terra veneta: 12 le vittorie del Padova (l’ultima per 2 a 1 nella scorsa stagione con rete aquilotta di Carini), 2 i pareggi (l’ultimo, 0 a 0, nel torneo di serie C1 1986-87) e 3 i successi gialloblu (l’ultimo per 3 a 0 nel campionato di serie C1 1978-79).

Il ricordo più dolce per i tifosi aquilotti è quello legato al 13 giugno 1980 con la vittoria del Trento sul Padova nello spareggio che metteva in palio la promozione dalla serie C2 alla serie C1: al “Bentegodi” di Verona, nel giorno di Sant’Antonio, la compagine gialloblu s’impose per 5 a 4 dopo i calci di rigore.

La terna arbitrale.
A dirigere la sfida tra Padova e Trento sarà Domenico Leone, appartenente alla sezione di Barletta, alla sua seconda stagione in Can C. Sino a questo momento ha diretto 16 gare di campionato, 2 di Coppa Italia di serie C e 13 tra campionato e Coppa Italia “Primavera”.
Gli assistenti saranno Alessandro Parisi e Michele Rispoli, appartenenti rispettivamente alle sezioni di Bari e Locri, con Mattia Nigro – della sezione di Prato – nelle vesti di Quarto Ufficiale.

Il programma della 17esima giornata.
Domenica 4 dicembre 2022.
Juventus Next Gen – Sangiuliano City (ore 12.30)
AlbinoLeffe – Virtus Verona (ore 14.30)
L.R. Vicenza – Pergolettese (ore 14.30)
Novara – Arzignano Valchiampo (ore 14.30)
Padova – Trento (ore 14.30)
Pro Patria – Lecco (ore 14.30)
Pro Sesto – Piacenza (ore 14.30)
Pro Vercelli – Pordenone (ore 14.30)
Renate – Mantova (ore 14.30)
Triestina – Feralpisalò (ore 14.30)

La classifica (dopo 16 turni).
Pordenone 31 punti; Feralpisalò e Lecco 30; L.R. Vicenza 29; Pro Sesto 28; Renate 27; Novara 24; Juventus Next Gen 23; Pergolettese, Pro Patria, Arzignano Valchiampo e Pro Vercelli 22; Sangiuliano City, AlbinoLeffe e Padova 20; Mantova 16; Virtus Verona e Trento 13; Piacenza 12; Triestina 11.

I convocati.
Portieri: 
Cazzaro (1999); Marchegiani (1996); Tommasi (2004).
Difensori: Fabbri (1990);Ferri (1991); Galazzini (2000);Garcia Tena (1995); Semprini (1998); Trainotti (1993); Vitturini (1997).
Centrocampisti: Ballarini (2001); Belcastro (1991); Bertaso (1998); Damian (1996); Matteucci (2004); Mihai (2003); Piazza (2006); Ruffato (2006).
Attaccanti: Bocalon (1989); Brighenti (1987); Ianesi (2002); Pasquato (1989); Saporetti (1998).

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