Torna Simone Inzaghi, arriva la chiamata dalla Serie A | Vieni ad allenarci, con te vinciamo lo SCUDETTO

L’Arabia Saudita non è il posto giusto per te: hanno richiamato Simone Inzaghi, è tempo di tornare in Serie A

L’avventura di Simone Inzaghi sulla panchina dell’Al-Hilal non è iniziata benissimo. A dire il vero non è proprio il miglior periodo della sua carriera data la deludente chiusura con l’Inter e l’inizio poco convincente in Arabia.

Il mister piacentino si ritrova con 11 punti conquistati dopo le prime 5 giornate di campionato. A parte l’esordio, ha subito gol in tutte le partite, sintomo di una difesa che non ha ancora trovato la stabilità che lui cerca.

Di questo ritmo altalenante ne sta difatti approfittando l’Al-Nassr di Cristiano Ronaldo. Sono a punteggio pieno ed in vetta in solitaria, alla ricerca della vittoria della Saudi Pro League che manca dal lontano 2018-2019.

La stagione è ancora lunga ma i tifosi del ‘Royal Club’ sono preoccupatissimi. Temono che sia arrivato in Medio Oriente solamente per il contratto da 25 milioni di euro annui e non per portare risultati al club arabo più vincente.

Anno di transizione

Non è ancora scattato quel feeling che Inzaghi ha sempre avuto con le sue squadre. Ci vuole indubbiamente tempo per far sì che ciò accada ma è molto probabile che l’ex Lazio ed Inter si stia semplicemente prendendo ‘un anno sabbatico‘.

Per come vive le partite, è difficile che voglia restare ancora a lungo fuori dal calcio che conta. D’altronde gli estimatori in giro per il mondo non mancano, soprattutto da alcune squadre di Serie A, volenterose nel volerlo ripotare nella penisola.

È arrivato il momento di tornare a casa

È nato, è cresciuto e si è evoluto come allenatore in Italia. È nella sua patria che ritrova la sua miglior forma e lo ha già dimostrato: ha portato i biancocelesti ad occupare una posizione salda in Europa e a vincere 1x Coppa Italia e 2x Supercoppa Italiana, e i nerazzurri a disputare 2 finali di Champions League e conquistare 1x Scudetto, 2x Coppa Italia e 3x Supercoppa Italiana.

Sono due le panchine che potrebbero sedurlo. In primis c’è la Juventus, dove il Direttore Generale Comolli si sta guardando intorno dato i recenti risultati di Tudor ed il Napoli, dato che Antonio Conte solitamente cambia progetto ogni biennio. Per ora sono soltanto suggestioni, che però aprono a nuovi scenari da qui all’estate su cui accendere i riflettori, perché quando casa chiama difficilmente si è in grado di rifiutare.