Tennis, festa Ata: torna in Serie A2
Una formalità. O poco più.L’Ata riabbraccia con pieno merito la serie A2dopo un solo anno di purgatorio, chiudendo in fretta la pratica Tc Finale. Il 4-2 conquistato all’andatain terra genovese aveva già indirizzato con forza la doppia e decisiva gara dei play-off promozione con la compagine ligure, sui campi dell’Ata sono bastati i singolari per apporre la parola conclusiva e sancire l’atteso salto di categoria della formazione ben guidata quest’anno dal maestro MarlonSterni. Certo va detto cheFinaleha rinunciato a ogni velleità in partenza, presentandosi aTrentoper onor di firma come si dice in questi casi, senza i due giocatori di miglior classifica,il 19enne 2.2 Biagio Gramaticopolo e il 20enne 2.3 Giuseppe La Vela, entrambi impegnati nelle qualificazioni del torneo Itf che si gioca sui campi delCt L’Aquila, priva per giunta di uno dei suoi elementi più rappresentativi, il 2.5 astigiano MatteoCivarolo, classe 1992, ex promessa a livello di junior, protagonista all’andata di un bel match con Mattia Bernardi, finito imprevedibilmente nella rete del veterano piemontese. L’unico superstite della gara disputata sette giorni fa, il 2.8 LorenzoBaglietto, classe 1999, tennis leggero, ma tecnico, si è infilato proprio nelle fauci del 18enne 2.3 di casa, evidentemente smanioso di riscattare l’unica “macchia” di un torneo sin qui impeccabile.Mattiaha provveduto a mantenere sempre alto il ritmo degli scambi, allentando la morsa solo nel secondo set, è stato qui cheBagliettoha provato a rialzare la testa, è riuscito anche a strappare qualche bel punto, mai però il controllo del gioco e del punteggio, saldamente nelle mani del trentino. Senza storia gli altri incontri, schierato a numero uno il 19enne di origine argentina LucianoDarderiha tessuto con precisione la sua fitta e asfissiante tela di palleggi stritolando il 2.6 AlessandroCritelli, LaurynasGrigelisha quasi scherzato con il 2.8 GiorgioGhigliazza, mentre DavideFerrarolliha gestito con grande sicurezza la sfida con il 3.1 JeremyMueller. Poi la piccola festa, legittima per il circolo del presidente RenzoMonegaglia, tornato su un palcoscenico più consono alle sue ambizioni e alla sua organizzazione. LE PAROLE DEL PRESIDENTE– «Un successo meritato dopo la beffa dello scorso anno e la retrocessione arrivata al termine di uno strano campionato, influenzato dal covid. Sono orgoglioso di questo stupendo gruppo di ragazzi, che è stato guidato al meglio dal capitano Marlon (Sterni n.d.r.); si è impegnato positivamente ogni partita, mostrando compattezza, grande amicizia. Come presidente – sottolineaMonegaglia– sono orgoglioso, in particolare per la crescita e la maturazione non solo tecnica dei nostri giovani,Mattia Bernardi e Davide Ferrarolli,che sanno riconoscere i propri punti di forza e i propri limiti, e si esprimono con sempre maggiore fiducia e sicurezza. Una garanzia. Un plauso al nostro straniero, ormai naturalizzato trentino, Grigio è ormai un marchio di fabbrica, garantisce risultati continui e l’Ata è diventata a tutti gli effetti la sua seconda casa. Luciano Darderi è stata una bellissima sorpresa, è un ragazzo italo argentino dal grande temperamento agonistico; un punto di forza del nostro gruppo, super confermato per la prossima stagione. Luciano ha portato aria nuova e si è rivelato un valore aggiunto per la squadra. Meritano una menzione anche i più giovani, penso a Stefan Vedovelli ed Edoardo Cestarollo, hanno avuto modo di ritagliarsi il loro spazio e di fare esperienza. Stanno crescendo». Serie B1 maschile – Play-off – gara di ritornoATA TRENTINO – TC FINALE LIGURE 4-0Grigelis (A) b. Ghigliazza 6-0 6-1, Bernardi (A) b. Baglietto 6-1 6-3, Darderi (A) b. Critelli 6-2 6-1, Ferrarolli (A) b. Mueller 6-2 6-0doppi non disputati Così all’andata –TC FINALE – ATA TRENTINO 2-4Darderi (A) b. Gramaticopolo 7-5 6-1, Grigelis (A) b. La Vela 6-3 6-2, Civarolo (F) b. Bernardi 6-3 6-2, Ferrarolli (A) b. Baglietto 7-6(0) 6-3, Civarolo-Gramaticopolo (F) b. Bernardi-Ferrarolli 7-6(5) 6-3, Darderi-Grigelis (A) b. Critelli-La Vela 6-0 6-2