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Sulle nevi della Val d’Ultimo la 25esima gara sociale dello Sci Club Anaune

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Sale l’attesa a Cles e in tutta la Val di Non per la 25esima gara sociale dello Sci Club Anaune, che andrà in scena domani, domenica 20 marzo, sulle nevi dello Schwemmalm, in Val d’Ultimo.

Saranno oltre 180 gli sciatori che si sfideranno in una gara di slalom gigante aperta a tutti. Molti di questi appartengono alla scuola Anaune, che può contare su 85 atleti di cui oltre 50 agonisti, ma tanti provengono anche da altri sci club.

Il ritrovo per la distribuzione dei pettorali è previsto al ristorante Breiteben a partire dalle 8.15, mentre la partenza del primo concorrente è fissata alle 9.30. Le premiazioni si terranno invece alle 14.30.

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Nell’anno in corso lo Sci Club Anaune ha ottenuto ottimi i risultati, in primis con Simone Deromedis nello skicross, che è riuscito a classificarsi quinto alle Olimpiadi di Pechino, per poi vincere il campionato italiano assoluto e ottenere due podi (un secondo e un terzo posto) in Coppa del Mondo.

Ma grandi soddisfazioni sono arrivate anche dai più piccoli, in particolare da Riccardo Vender, che dopo aver vinto la selezione provinciale del Trofeo Pinocchio è arrivato secondo nel Criterium nazionale cuccioli, sempre nello skicross. Senza dimenticare i piazzamenti di Francesco Odorizzi, capace di vincere delle gare circoscrizionali nella sua categoria.

«Stiamo portando avanti una pluralità di attività, con numeri storicamente importanti per il nostro club e per questo tipo di disciplina – spiega il presidente dello Sci Club Anaune Antonio Wegher –. A partire dagli atleti agonisti, che svolgono 3-4 allenamenti settimanali con le gare alla domenica, per arrivare fino al gruppo di ragazzini con un’attività propedeutica all’agonismo e al bel raggruppamento di bambini di età fino alla quinta elementare che al sabato, con il tram, si avvia alla pratica dello sci, futuro vivaio dei campi di gara».

Un’attività intensa, dunque, portata avanti anche grazie agli sponsor privati e alle varie istituzioni, che non sono mancati nemmeno durante il tormentato periodo legato al Covid e che offrono un aiuto fondamentale.

«La foltissima partecipazione alla gara sociale, anche da parte di molti graditi ospiti, costituisce una grande festa per tutto il club e forte segnale dello stato di salute della nostra storica associazione sportiva – commenta Wegher –. Un ringraziamento va anche agli allenatori storici e a quelli nuovi per lo più provenienti dallo stesso Sci Club Anaune, capace di rigenerarsi anche su questo fronte. Grazie poi a tutto il direttivo, che si impegna moltissimo nel difficile compito organizzativo senza perdere di vista l’aspetto economico, sia delle famiglie che dell’associazione».

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