Spettacolare poker della Virtus Verona contro il Trento. Gli aquilotti soccombono allo stadio Gavagnin-Nocini.

Spettacolare poker della Virtus Verona contro il Trento. Gli aquilotti soccombono allo stadio Gavagnin-Nocini.

MisterBruno Tedino: ” Dobbiamo chiudere scusa alla società ed ai tifosi. Dobbiamo rimboccarci le maniche e ripartire con i giusti ingredienti che contraddistinguono il nostro gruppo. Siamo scesi in campo con l’interruttore spento ed abbiamo avuto l’atteggiamento spagliato.L’approccio alla gara è stato negativo. Dobbiamo assolutamente voltare pagina e ricominciare, con umiltà e determinazione.” Luca Ferri:” Il primo tempo è stato sottotono, non siamo stati capaci di rimanere uniti e abbiamo preso troppi gol. Il secondo tempo abbiamo giocato meglio, ma abbiamo sbagliato l’approccio mentale alla partita. Da questa sconfitta usciremo con il duro lavoro, individuale e di squadra.Perdere così fa malee dobbiamo immediatamente rialzarci. Vittoria storica della Virtus Verona contro il Trento. Il passivo è eclatante: 4-0. Ad inizio partita viene osservato un minuto di raccoglimento in segno di vicinanza nei confronti della popolazione della Toscana e di tutti i territori colpiti dagli eventi calamitosi delle ultime ore. La squadra di Fresco non lascia spazio al Trento, che non riesce ad entrare in partita e soccombe sotto i colpi di una Virtus capace di combinare alla perfezionedinamismo,spessoreegeometrie. Al7’il mancino diDemirovicporta immediatamente in vantaggio la squadra di casa eRussopaga l’imprecisione. Il Trento prova a recuperare il risultato conFrosinini, senza però riuscire ad essere incisivo e la Virtus diventa padrona assoluta del campo. Il raddoppio rossoblù arriva al37’grazie ad un’altra disattenzione diRusso, che non riesce a gestire il pallone e regala un facile gol aCeter. Il primo tempo si chiude sulle ali dell’entusiasmo con il gol diCasarotto, che al43’segna il suo sesto gol in campionato. Al secondo tempo il Trento cerca spazio e prova a trovare la rete conPasquato, ma è troppo facile perSibiparare il mancino del capitano gialloblù. Poi ci riprova con il destro senza velleità diDi Cosmoed infine si accendeTerranida sinistra, ma il suo destro termina fuori. Siamo al27’del secondo tempo quandoGomezchiude la partita, puntuale il suo colpo di testa sul secondo palo, segna senza sbavature decretando la vittoria dei veronesi. Sabato 11 novembre, ore 18:30 il Trento affronterà in casa l’Arzignano Valchiampo. I tifosi del Trento meritano una medaglia al valore per la tenacia e la vivacità del loro supporto fino alla fine. VIRTUS VERONA-A.C. TRENTO 1921 4-0 (3-0) Reti: 7’ Demirovic, 37’pt Ceter, 43’pt Casarotto, 27’st Gomez TRENTO(4-3-2-1): Russo; Frosinini (33’st Vitturini), Ferri, Obaretin, Vaglica; Suciu (1’st Rada), Sangalli (1’stDi Cosmo), Attys; Terrani (33’ st Ercolani), Pasquato; Petrovic (1’st Anastasia). A disposizione: Pozzer, Di Giorgio, Garcia Tena, Galazzini, Brevi, Rada, Barison. Allenatore: Bruno Tedino MIGLIORE IN CAMPO:Frosinini VIRTUS VERONA(4-3-1-2) Sibi; Cabianca, Ruggero, Faedo, Daffara; Zarpellon (30’st Begheldo), Toffanin (30’st Mazzolo), Metlika; Demirovic (37’ Mehic); Casarotto (37’st Menato), Ceter (11’st Gomez). A disposizione: Zecchin, Voltan, Nalini, Danti, Manfrin, Ntube, Zigoni, Lodovici, Vesentini, Ambrosi. Allenatore: Luigi Fresco MIGLIORE IN CAMPO:Casarotto ARBITRO: Giorgio Bozzetto di Bergamo ASSISTENTI: Pio Carlo Cataneo di Foggia e Daniele De Chirico di Molfetta IV UFFICIALE: Paolo Isoardi di Cuneo Ammoniti: 12’pt Ferri. Recupero: 1’+2’. Totale spettatori: 517