Si è conclusa ieri a Burgos la seconda tappa della Vuelta di Spagna. La tappa è stata vinta da Fernando Gaviria (UAE Emirates) che ha superato Arnaud Démare (Groupama-FDJ) e Sam Bennet (Deceuninck QuickStep). Quarto il borghigiano Matteo Trentin (CCC), mentre è arrivato settimo il milanese Giacomo Nizzolo.
In classifica generale Trentin è ora terzo, preceduto da Felix Grosschartner (Bora Hansgrohe) e Jon Aberasturi (Caja Rural).
Iniziata già con alcuni corridori in meno per via dei protocolli anti-covid, questa è stata la tappa più semplice dell’intera manifestazione.
Non è successo nulla fino ai trenta chilometri dall’arrivo quando gli uomini al comando sono scesi con il loro margine sotto al minuto.
I fuggitivi, scesi da cinque a quattro (Fuentes perde contatto con gli altri), erano inseguiti a breve distanza dai velocisti del gruppo.
A 20 chilometri dall’arrivo i fuggitivi avevano un margine di 36 secondi sugli inseguitori.
In poco tempo sono stati ripresi dal gruppo. Da questo momento in poi sono stati i velocisti a tenere l’andatura.
Nell’ultimo chilometro il treno della Deceuninck QuickStep è stato sopravanzato dagli uomini della Groupama-FDJ per Arnaud Démare.
Il team ha retto fino ai 200 metri dall’arrivo, quando non è più riuscito a contenere lo scatto vincente di Fernando Gaviria.