Giulio Bezzi, Stefano Radovan, Domenico Mariotti e Giovanni Bresadola: ecco i nomi – e i volti – dei quattro atleti della Val di Sole pronti a vivere un weekend da protagonisti in Coppa del Mondo.
Questo fine settimana la Val di Fiemme ospita a Predazzo la prossima tappa di Coppa del Mondo di combinata nordica su tre giornate di gare.
Per questo importante appuntamento la Federazione ha convocato nella rappresentativa nazionale ben tre atleti solandri di scuola Monte Giner: Giulio Bezzi del C.S. Esercito, classe 1999 di Cusiano che ha già partecipato l’anno scorso all’appuntamento trentino, e i vermigliani doc Domenico Mariotti (2001) delle Fiamme Oro e Stefano Radovan (2003) delle Fiamme Gialle, che faranno il loro esordio nella competizione mondiale.
E non è tutto. Mentre Bezzi, Radovan e Mariotti saranno impegnati in Val di Fiemme, Giovanni Bresadola, 19enne del C.S. Esercito, sarà a Zakopane, in Polonia, per le gare di salto speciale in Coppa del Mondo.
Il giovane atleta solandro sarà chiamato a guidare la squadra della Nazionale Italiana nella tappa polacca dopo l’ottima esperienza ai Mondiali di Volo a Planica, in Slovenia, dove ha stabilito il suo record di 208 metri di salto, e la partecipazione a tutte le tappe della “Turnée dei 4 Trampolini”.
Il Gruppo Sportivo Monte Giner, dunque, ha tanti motivi per essere orgoglioso. Con il nuovo anno, tra l’altro, il tecnico Gabriele Zambelli è stato inserito nello staff delle squadre Nazionali di Coppa del Mondo di salto speciale e anche l’attività al Centro Fisi a Pellizzano viene portata avanti con metodicità dai giovanissimi, seguiti da Davide Bresadola in tre allenamenti settimanali, che stanno preparando al meglio l’importante appuntamento con la gara nazionale della “Coppa Val di Sole”, in programma il 20 febbraio prossimo.
«È grande la soddisfazione per questi risultati a coronamento del grosso lavoro portato avanti dalla nostra società con il progetto “Salto con gli sci in Val di Sole”, nato nel 2007 con tanti sacrifici – commenta il presidente del G.S. Monte Giner, Massimino Bezzi –. Quest’anno è stato particolare, la pandemia e le grosse nevicate hanno messo a dura prova tutto l’ambiente sportivo sociale. Per questo mi sento di ringraziare i ragazzi, i tecnici, le famiglie, i volontari che di volta in volta vengono interessati. Il nostro lavoro viene riconosciuto dalle varie amministrazioni che ci supportano, e credo che questi risultati siano un’ulteriore pagina di vero sport da archiviare nella nostra bacheca. Speriamo sempre, poi, che la Provincia sblocchi la costruzione del nuovo trampolino HS 66, già finanziato, per il completamento del Centro Scuola Salto di Pellizzano».