RIVOLUZIONE REAL MADRID: cambiamento EPOCALE per i Blancos: adesso nulla sarà come prima

Una nuova era per il Real Madrid

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Clamorosa novità in casa Real. Il club madridista sta per essere attraversato da una vera e propria rivoluzione, è l’inizio di una nuova era

Il calcio sta cambiando a ritmi sempre più incalzanti. Tra nuove competizioni che hanno quasi azzerato le pause tra un avvenimento e l’altro e un aumento esponenziale del volume di ricavi distribuiti tra i club il pallone si è trasformato in un affare con parecchi zeri al seguito.

Una delle inevitabili conseguenze di questa sorta di mutazione genetica è il graduale e inarrestabile sfaldamento dei pilastri valoriali e di tutte quelle tradizioni che caratterizzano da sempre la storia dei club.

Anche società di grande prestigio e dalla bacheca stracolma di trofei faticano a tenere il passo e in questo processo non più reversibile rischiano seriamente di perdere posizioni importanti nel panorama internazionale.

Uno di questi è il Real Madrid, la squadra più titolata al mondo che nella sua storia ultracentenaria non ha mai derogato alle sue tradizioni e alla sua struttura societaria. La caratteristica peculiare delle merengues è da sempre il forte senso di appartenenza.

Il Real Madrid cambia pelle, addio alla Spagna

Fin dalle origini il Real ha sempre avuto presidenti espressi dai soci: le quote societarie infatti appartengono da sempre solo ed esclusivamente ai membri dell’Assemblea dei soci i quali sono chiamati di volta in volta ad eleggere il presidente e la giunta direttiva.

Lo stesso Florentino Perez, uno dei presidenti più longevi della storia del Real Madrid, è arrivato alla presidenza dei Blancos in due dist9inte occasioni a distanza di anni attraverso l’elezione diretta da parte dei soci.

Il Real Madrid apre agli stranieri
Il Real Madrid apre agli stranieri – Wikicommons – Sportmagazinetrentino.it

Le merengues diventano ‘straniere’, ecco perché

Adesso però alla luce dei costi di gestione in vertiginoso aumento e della crescente difficoltà a sostenerli, anche l’immutabile ‘Casa Blanca’ ha preso una decisione storica: l‘apertura, anche se contenuta e controllata, ad investitori esterni. Una scelta che non molti gradiscono nella capitale spagnola ma che alla luce dei cambiamenti a cui il calcio sta andando incontro è ora quasi obbligata. Insomma se qualche ricco imprenditore stranieri dovesse bussare alla porta delle merengues troverebbe qualcuno disposto ad aprirgli.

Come riportato dal quotidiano The Athletic infatti, il Real starebbe intensificando i piani per una trasformazione radicale della propria struttura societaria, così da poter accogliere in futuro investitori stranieri. Il dado è tratto, il futuro non si può cambiare.