Pazzia Hamilton, che CAOS per la Ferrari | Non se l’aspettava nessuno

Lewis Hamilton - Foto Facebook - Sportmagazinetrentino.it
Hamilton rilascia delle dichiarazioni inaspettate dopo l’ultimo fallimentare Gran Premio disputato con la Ferrari
La stagione di Formula Uno che sta per volgere verso la sua fase conclusiva era nata! sotto i migliori auspici per una Ferrari che era andata a un passo dalla vittoria della classifica costruttori lo scorso anno, grazie a un’importante rimonta nella seconda parte.
L’arrivo di Lewis Hamilton era stato accolto con grande entusiasmo dai tifosi del Cavallino Rampante, con il pilota britannico che aveva riscaldato l’ambiente, affermando di avere firmato un biennale con l’intento di vincere il Mondiale.
Il sette volte campione iridato ha dovuto fare i conti con una vettura non all’altezza e con dei risultati che sono stati sin da subito deludenti. Salvo pochi barlumi, le ombre hanno prevalso sia per lui che per il compagno di scuderia Charles Leclerc, in netto calo rispetto a dodici mesi fa.
L’ultimo Gran Premio, in Azerbaigian, ha visto le Ferrari chiudere all’ottavo e al nono posto, con il monegasco che aveva chiesto al compagno di lasciarlo superare per racimolare punti in più in classifica, senza che Lewis acconsentisse.
Hamilton e Leclerc, un rapporto che stenta a decollare, al di là della macchina
Un simile comportamento non è passato inosservato e ha tenuto banco nel post gara, con il commento del diretto interessato che non si è fatto mancare, con l’intento di smorzare le tensioni per ciò che era accaduto in pista.
Hamilton ha spiegato: “Il messaggio è arrivato tardi e io pensavo solo alla macchina che mi precedeva, ho frenato ma per circa quattro decimi il sorpasso è stato mancato”.

Lo sbaglio è evidente, il merito di Hamilton è di averlo ammesso
Un campione si vede anche nell’ammettere le proprie responsabilità e ciò è avvenuto con la seguente dichiarazione: “Ho fatto un errore di valutazione, mi scuserò con Charles e non accadrà più”.
Resta il fatto che il risultato dei due piloti è stato molto negativo, con la distanza dal podio eccessiva. A Baku a trionfare è stato Verstappen. Nel primo weekend di ottobre si torna in pista a Singapore, con l’obiettivo di reagire e svolgere una gara decisamente diversa. Chiudere in crescita può rappresentare uno stimolo per partire di slancio nel prossimo Mondiale, l’ultimo della carriera di Hamilton.