Connect with us logo La Voce del Trentino

News

Nasce il “Centro Coni Val di Non”

Pubblicato

il

Da sinistra Claudio Chini, Gianluca Calliari, Ilaria Magnani, Paola de Concini, Lorenza Campese, Matteo Lazzizzera e Franco Panizza

Un “luogo ideale” dove proporre ai bambini dai 5 agli 11 anni modalità nuove di sperimentazione e formazione motoria, di orientamento e avviamento allo sport.

“Centro Coni Val di Non”: si chiama così l’innovativa proposta approdata in una valle da sempre attenta a favorire l’attività sportiva dei più piccoli.

L’idea, e l’obiettivo, è quello di offrire ai giovani atleti l’opportunità di cimentarsi in discipline diverse. Un modo per scoprire le proprie passioni, i propri talenti.

Pubblicità
Pubblicità

L’iniziativa è già diffusa in Trentino e finalmente, grazie alle società sportive U.S. Segno Tamburello, A.S.D. Ginnastica Val di Non e S.S.D. Judo Club Anaunia e alla collaborazione del Coni di Trento, è ora attiva anche in Val di Non.

A presentare i dettagli di questo progetto ambizioso e prestigioso sono stati i responsabili dell’iniziativa nella tarda mattinata di sabato scorso al Museo Padre Eusebio Chini a Segno.

Ad accogliere i partecipanti il presidente della società di tamburello Claudio Chini, che ha dato il benvenuto ai presenti.

Dopo una breve introduzione da parte di Lorenza Campese del Coni Trento, che ha portato i saluti della presidente Paola Mora e ha sottolineato come sia importante che le ragazze e i ragazzi «abbiano l’opportunità di praticare diversi sport in un’ottica di apertura mentale e di acquisizione di idee nuove», il microfono è passato nelle mani del referente dei Centri Coni in Trentino Matteo Lazzizzera.

«Questo progetto nasce dal Coni Nazionale ed è arrivato sei anni fa in Trentino – ha spiegato Lazzizzera illustrando scopi e caratteristiche di questa proposta –. L’idea è di creare sinergie che, allargando gli orizzonti, portino alla soddisfazione di bambini e genitori e alla crescita dei tecnici».

Per farlo la parola d’ordine è una sola: multidisciplinarietà.

I progetti sono infatti in continuità per target, principi metodologici e obiettivi che mirano ad ampliare la base dei praticanti e il loro bagaglio motorio oltre a seguirli nella ricerca e nell’individuazione del proprio talento che nel futuro potrebbe riversarsi in un’attività di alto livello o consolidarsi come stile di vita che accompagnerà il giovane nella sua crescita.

«La proposta – ha proseguito Lazzizzera – si fonda sulla nascita di un consorzio fra associazioni sportive presenti sul territorio che offrono ai giovani atleti l’opportunità di provare gli sport attraverso percorsi motori differenti da quello a cui fa riferimento la propria società. Non è detto, infatti, che la prima scelta sia quella giusta, lo scopo è quello di ricercare e sviluppare il talento sportivo individuale».

I giovani hanno così l’opportunità di cimentarsi in discipline differenti, e di farlo insieme ai loro coetanei, in un’ottica di condivisione e socializzazione.

Sono le società, in autonomia, a organizzare gli scambi-visita. Nel periodo a cavallo tra maggio e giugno è prevista inoltre l’organizzazione di una festa finale multidisciplinare, una mezza giornata in cui tutti i bambini delle varie società possono provare tutti gli sport. E possono trascorre del tempo in compagnia, divertendosi e praticando varie discipline.

A fare parte del consorzio di associazioni in Val di Non sono per il momento le tre realtà sportive citate in apertura. Ma la proposta punta a coinvolgere tanti altri sodalizi sportivi nonesi.

La nascita del “Centro Coni Val di Non” è stata accolta con entusiasmo dal territorio noneso, come sottolineato anche dal presidente del comitato trentino della Fipt Franco Panizza e dall’assessora allo sport di Predaia Ilaria Magnani, che hanno ribadito il valore educativo e sociale dello sport, con l’auspicio che il gruppo di realtà coinvolte si allarghi.

Per incentivare sempre di più, come messo in evidenza in conclusione da Paola de Concini della Ginnastica Val di Non e da Gianluca Calliari del Judo Anaunia, la cooperazione, la collaborazione e le sinergie.

Ingredienti fondamentali per la crescita (sportiva e non) di tutti. E per la nascita di nuovi talenti sportivi in Val di Non.

Archivi

Categorie

di Tendenza