Mondiale F1, sarà lotta a tre fino alla fine? McLaren vs Verstappen: analisi della volata

Piastri-Verstappen-Norris: chi sarà il campione del mondo 2025? - Sportmagazinetrentino.it

Piastri-Verstappen-Norris: chi sarà il campione del mondo 2025? - Sportmagazinetrentino.it (Foto X)

In Messico Norris ha completato la rimonta su Piastri, ma Super Max resta in agguato. Incoscienza o esperienza: cosa conterà di più?

Adesso è “ufficiale”. A quattro GP dalla fine del Mondiale 2025 di Formula 1 ci si può davvero aspettare un arrivo in volata e magari un epilogo-thrilling dell’edizione numero 76 del campionato iridato.

La certezza, o quasi, è arrivata dall’esito del GP del Messico, che non ha fatto registrare solo il sorpasso di Lando Norris al compagno di squadra Oscar Piastri al comando della classifica piloti, ma ha anche legittimato le speranze di Max Verstappen.

Con ancora quattro corse e due Sprint può davvero succedere di tutto. Calcolatrice alla mano i punti in palio per chi riuscisse a fare un fantascientifico bottino pieno sono 116. Ma la (quasi) certezza è che non ci riuscirà nessuno.

La Formula 1 moderna, quella che ha ritrovato indici d’ascolto esaltanti e che si corre in circuiti sempre pieni, è infatti all’insegna di un equilibrio che ha giovato allo spettacolo e all’incertezza.

Due contro uno, ma Verstappen ora fa paura: la McLaren è in crisi di identità?

La vera notizia dell’ultimo mese è che Verstappen è tornato a guidare una Red Bull di livello. Proprio nel momento ideale, quello in cui in casa McLaren hanno iniziato a fare i conti con la paura di vincere. Piastri è crollato, vittima di una pressione da capoclassifica che l’ha portato a sbagliare come mai prima. Norris ne ha approfittato, ma ora la “scimmia” sarà proprio sulle spalle di Lando, un altro che non ha mai brillato per continuità.

Super Max è invece l’unico che sa già cosa vuol dire vincere e rivincere. In tutte le condizioni. L’olandese sogna il quinto titolo mondiale consecutivo, impresa riuscita solo a Michael Schumacher, dopo aver passeggiato negli ultimi tre anni e aver trionfato in volata nel 2021, tra i veleni di Abu Dhabi. Con gli avversari inesperti che si tolgono punti senza poter fare giochi di squadra Verstappen solo a -36 può davvero sperare in quello che non sarebbe un miracolo.

Il circuito di Abu Dhabi - Sportmagazinetrentino.it
Il circuito di Abu Dhabi – Sportmagazinetrentino.it (Foto X)

Mondiale F1 2025, -4 GP al traguardo: l’analisi dei circuiti

Certo, il dominio McLaren a Città del Messico ha in parte raffreddato gli entusiasmi dell’olandese volante, ma gli ultimi 4 GP dovrebbero essere all’insegna di un maggior equilibrio. A dirlo sono le caratteristiche dei circuiti. Si comincerà da Interlagos, che con la sua combinazione di lunghi rettilinei e curve strette e tortuose sembra adatto alla McLaren come ad una Red Bull forte nella trazione. A Milton Keynes guardano con più preoccupazione a Las Vegas, mentre in Qatar Verstappen potrebbe beneficiare dei lunghi rettilinei.

E se tutto si dovesse decidere ancora ad Abu Dhabi? Qui potrebbero entrare in gioco anche componenti psicologiche, a partire dalla minore abitudine di Woking a giocarsi tutto in una singola gara. Un anno fa negli Emirati la McLaren era nettamente superiore alla Red Bull, ma erano altri tempi e senza più niente in palio il team dell’allora team principal Chris Horner “giocò” utilizzando mappature meno aggressive. La McLaren ha costruito il proprio recente impero proprio sulla capacità di adattarsi a circuiti diversi, ma il difficile viene adesso. Il gioco si è fatto duro e Max Verstappen è pronto a giocare. Lando e Oscar sapranno rispondere?