L’Ads Mollaro rischia seriamente di chiudere i battenti

L’Ads Mollaro rischia seriamente di chiudere i battenti

Salvo sorprese (positive) dell’ultimo minuto, a fine anno l’Ads Mollaro, storica società di atletica,chiuderà definitivamente i battenti. Nel corso dell’ultima assemblea, infatti,tutto il direttivo ha rassegnato le dimissioni. Una decisione figlia delle difficoltà a trovare persone che si rendano disponibili a prendere in mano le redini della società, ma anche deinumeri sempre più bassi(nonostante un bilancio in attivo): l’anno scorsoi tesserati erano 25, quando negli anni d’oro gli atleti che indossavano i colori dell’Ads Mollaro sfioravano il centinaio. Ora, in tempi strettissimi e cioèentro mercoledì prossimo, 20 dicembre, bisognerà trovare qualcuno che abbia voglia di mettersi in gioco e di guidare l’associazione nata nel 1973, altrimenti la realtà sportiva che ha da poco compiuto 50 anni sparirà. Una brutta notizia per gli appassionati di sport, che però, fortunatamente,non andrà a intaccare l’attività dei giovani atleti, i quali potranno continuare la loro pratica sportiva sul territorio di Predaia grazie all’Atletica Valli di Non e Sole, che proseguirà il lavoro iniziato dall’Ads Mollaro. Nata inizialmente comeAssociazione Sportiva Dardine, Mollaro, Tuenetto, laPolisportiva Amici dello Sportè iscritta alCentro Sportivo Italiano (Csi)e il primo presidente è statoFerruccio Battaini, rimasto in carica fino al 1981. Il testimone è passato poi nelle mani diPierino Casagrandefino al 1992, quindi la società ha diviso le proprie attività con la separazione della bocciofila, seguita dallo stesso Casagrande, mentre alla guida dell’Ads, a partire dal 1993, è arrivatoEttore Tarter, scomparso nel 2020. Attuale presidente èDino Melchiori. L’Ads Mollaro, inoltre, è tra le società fondatrici delCampionato Valligiano delle Valli del Noce, tradizionale manifestazione di corsa podistica che ogni anno riesce a coinvolgere centinaia di atleti. Se non verranno trovatealmeno tre personeper costituire il nuovo direttivo, entro fine il consigliereFabio Forno, che è stato nominato liquidatore della società, procederà agli ultimi adempimenti e alla chiusura definitiva. Si scriverà così la parola fine suuna storia sportiva durata più di 50 anni.