TRENTO – La Dolomiti Energia Trentino gioca una gara-3 di orgoglio, intensità e carattere e sogna il colpo, ma vince l’Armani Exchange Milano: gara-3 va alle scarpette rosse, che chiudono i conti e si qualificano alle semifinali scudetto. Finisce 65-74 una battaglia sportiva equilibrata ed intensa alla BLM Group Arena: con un guizzo di talento e classe griffato Morgan i bianconeri avevano pareggiato la partita a quota 63 a tre minuti dalla fine, ma a quel punto sono state le stoccate di Rodriguez e LeDay ad aprire le porte della semifinale all’Olimpia.
Recuperi, tuffi, canestri: l’Aquila di gara-3 mette in campo tutto quello che ha in termini di energie fisiche e mentali, va oltre alle difficoltà e saluta la stagione sportiva 2020-21 con una prestazione da applausi al di là del risultato: onore a Milano, capace di confermarsi matura e concreta, trascinata da una flotta di campioni che a fine mese giocherà le Final Four di Eurolega.
La cronaca | Il buon avvio di match della Dolomiti Energia Trentino è figlio delle buone percentuali al tiro da fuori dei ragazzi di coach Molin nei primissimi minuti dell’incontro: due “bombe” di Maye mandano in vantaggio i padroni di casa, quella di Sanders allunga il vantaggio dei bianconeri fino al 16-11. A quel punto però la macchina perfetta dell’Olimpia torna a ingranare e produce un 12-0 di parziale a cavallo tra primo e secondo quarto (16-23) interrotto solo da due canestri consecutivi di Williams. Browne dopo aver passato buona parte del primo tempo in panchina gravato di due falli torna protagonista nella seconda parte del periodo, quando anche sfruttando i guizzi di Martin e Morgan l’Aquila resta a contatto nonostante un paio di prodezze di Punter e Delaney (29-36 a metà partita).
Il terzo quarto è terreno di caccia per Kelvin Martin, che tira fuori dal cilindro un paio di coast-to-coast da applausi dimenticando per una sera i guai fisici degli ultimi giorni: Morgan si sblocca dall’arco, Williams continua ad attaccare senza soluzione di continuità la batteria di lunghi biancorossi. Sono le conclusioni di Punter e LeDay a tenere avanti l’Olimpia, ancora a +7 dopo 30’ (45-52). Nell’ultimo quarto la carica la suonano Browne e Martin, poi sono cinque punti consecutivi di Morgan ad esaltare Trento pareggiando la partita a quota 63: nel finale solo la classe di Rodriguez e LeDay spezza l’equilibrio. Milano è in semifinale, la stagione di Trento finisce qui.
Dolomiti Energia Trentino 65
A|X Armani Exchange Milano 74
(16-20, 29-36; 45-52)
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: Martin 13, Jovanovic ne, Pascolo ne, Conti, Browne 9, Forray 2, Sanders 3, Mezzanotte ne, Morgan 12, Williams 16, Ladurner, Maye 10. Coach Molin.
A|X ARMANI EXCHANGE MILANO: Punter 14, LeDay 9, Moraschini 13, Roll 11, Rodriguez 5, Biligha 2, Cinciarini ne, Delaney 4, Brooks, Hines 8, Datome 8, Wojciechowski ne. Coach Messina.
ARBITRI: Saverio Lanzarini, Mark Bartoli, Christian Borgo.
Le parole di coach Lele Molin | «Abbiamo un po’ l’amarezza di aver perso, l’amarezza di non essere stati capaci negli ultimi istanti di battere Milano: nei tre minuti finali l’Olimpia ha messo in campo tutta la sua qualità, e noi non ci siamo riusciti. Però i ragazzi hanno provato a dare tutto, superando i momenti di difficoltà e credendoci fino alla fine: sono orgoglioso di quello che hanno espresso in campo questa sera e sono orgoglioso di quello che siamo riusciti a fare nelle ultime settimane».