“Il VAR, un problema”: annuncio ASSURDO sugli arbitri | L’accusa è GRAVISSIMA

VAR - foto LAPRESSE - IlPosticipo.it
Era nato come una soluzione ma sta diventando un enorme problema: il VAR non funziona, è stato definitivamente bocciato
Oramai è quasi un decennio che è stato introdotto all’interno degli stadi il VAR. È l’acronimo di Video Assistant Referee, un apparecchio utilizzato per aiutare gli arbitri durante le gare a prendere le decisioni più corrette possibili.
Ha rappresentato una vera e propria rivoluzione all’interno del mondo del calcio. Permette ai direttori di gara di correggere eventuali scelte errate, dato che anch’essi sono esseri umani e possono sbagliare, che potrebbero influenzare negativamente il risultato di una partita.
Inizialmente era stato presentato come un vero e proprio salvavita. Poter rivedere le immagini degli episodi dubbi a rallentatore, permetteva di ridurre praticamente a zero la percentuale d’errore, ma l’utilizzo nel corso degli anni ci ha dimostrato esattamente il contrario.
Nonostante chi dirige la partita venga aiutato da un team presente all’interno dello Stadio, le polemiche non si sono ridotte. Anzi, sono nettamente aumentate, soprattutto dopo l’introduzione della spiegazione dei provvedimenti, che non ha fatto altro che creare più caos durante i match.
Bufera totale
Difatti questa stagione, seppur è iniziata da poco, è stata totalmente immersa in una bufera. Nonostante sia stato utilizzato il VAR, sono state commesse svariate inesattezze nelle partite disputate, che hanno inevitabilmente scatenato criticità nei confronti del suo funzionamento.
Secondo alcuni, che siano tifosi o opinionisti, a questo punto potrebbe essere anche rimosso. Sostengono che uno strumento che deve essere d’aiuto non può causare questi problemi, soprattutto se già di per sé non viene visto di buon occhio dato che spezza i ritmi e la spontaneità di gioco.

Il Var è un problema
In merito si è esposto Nicola Berti, ex centrocampista e tifosissimo dell’Inter. Nel corso di un’intervista rilasciata presso Piacenza.it lo ha ampiamente criticato, sottolineando che ai suoi tempi e dunque in un tipo di calcio decisamente diverso, non avrebbe mai potuto funzionare.
Ecco le sue parole: “Ai miei tempi sarebbe stato un problema: dicevamo e ci dicevamo delle cose, durante le partite, oggi impensabili. Insulti su insulti. E anche gomitate e colpi. Io nei derby con il Milan di Franco Baresi uscivo dal campo sempre con delle ferite. I difensori facevano delle entrate che oggi verrebbero punite con cartellini rossi. È cambiato tutto: sono decisamente contento di aver giocato nella mia epoca, ma fossi capitato in quella di oggi, probabilmente mi sarei adattato”.