Il Circolo Vela Arco è virtualmente volato in Brasile, ad Armação dos Buzios, grazie alle atlete della classe 29er Malika Bellomi (timoniera) e Beatrice Conti (prodiera), convocate dalla Federazione Italiana Vela a rappresentare l’Italia ai Campionati Mondiali giovanili World Sailing, quegli stessi Campionati che nel prossimo mese di luglio 2024 saranno organizzati sul Garda Trentino, prima volta in Italia sulle 52 edizioni dell’evento, che negli anni ha visto tra i partecipanti tantissime successive medaglie olimpiche. Tra i vincitori la stessa attuale Team leader della trasferta e direttore giovanile FIV Alessandra Sensini, così come Sir Ben Ainslie e Russell Coutts, leggende della vela.
Da lunedi 11 a venerdì 15 dicembre i migliori giovani velisti del mondo (400) in rappresentanza di 61 nazioni si contenderanno il titolo o comunque il podio nelle 11 classi veliche (M e F), tra cui il veloce skiff 29er, scafo in cui il Circolo Vela Arco ha creduto fin dai primi anni in cui la Classe si è affacciata sul panorama agonistico nazionale. Una tradizione che si ripete tra tanti equipaggi 29er maschili e femminili, che in diverse edizioni hanno rappresentato l’Italia con i colori del Circolo Vela Arco, con gloriosi risultati come quello nel 2017 con la vittoria di Margherita Porro e Sofia Leoni in Cina. Ma meritano di essere ricordati anche tutti quegli equipaggi del Circolo vela Arco, che sono riusciti a partecipare sempre nella classe 29er a uno degli appuntamenti giovanili più ambiti: nel 2015 e 2016 prima in Malesia e poi in Nuova Zelanda Zampiccoli-Chistè con il loro ottavo posto finale ad Aukland contribuirono a conquistare il Nation’s Trophy dell’Italia. Dopo l’oro femminile del 2017, nel 2019 a Gdynia (Polonia) seguì la partecipazione di un altro equipaggio arcense con Biagio Zeno Santini e Marco Misseroni.
Oggi Malika Bellomi e Beatrice Conti si presentano in Brasile come Campionesse del Mondo 29er in carica dopo aver vinto nello scorso mese di agosto il mondiale di Classe a Weymouth (UK), già campo di regata olimpico nel 2012. Sicuramente a Buzios non sarà facile, ma le azzurre potranno sicuramente dire la loro, soprattutto nel momento in cui il vento rimarrà superiore ai 15 nodi.