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Calcio

Il Briamasco si inchina al Padova: i gialloblù perdono 0-3 contro i primi in classifica

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@BonaLore Images


I biancoscudati dominano il campionato e s’impongono in casa del Trento con due gol al primo tempo grazie a Villa e Capelli, nel secondo tempo firma il tris Bortolussi. 

LE PAROLE DEI PROTAGONISTI

Mattia Sangalli: “ Trovare le parole per commentare la partita di oggi è difficile. Abbiamo sbagliato tutti, il risultato parla chiaro. Adesso dobbiamo concentrarci, non abbatterci e prepararci per l’incontro di martedì in Coppa Italia.” 

Mister Tedino: “ Faccio i miei complimenti al Padova, è una squadra eccellente, ha preso giocatori di categoria, con grande qualità fisica e morale: di inserimento e di riferimento. È un gruppo giustamente attrezzato per vincere il campionato, in tutte le zone del campo ha muscolaritá, reattività, tecnica e motivazione. È un avversario ostico ed oggi ha disputato un’ottima partita. Noi siamo molto dispiaciuti, per la nostra prestazione è stata insufficiente. Non siamo riusciti a mettere in campo quanto preparato durante la settimana e ci siamo fatti sorprendere dal doppio svantaggio iniziale. In alcune situazioni potevamo e dovevamo gestire meglio la palla. Siamo stati poco pericolosi. Dobbiamo riprendere il cammino che avevamo iniziato durante le prime giornate. La Coppa Italia sarà il giusto palcoscenico per vedere all’opera i giocatori che hanno trovato meno spazio.”

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Max & Max de “L’angolo Gialloblù” nella loro puntuale riflessione post partita commentano: “Sono 53 anni che non vinciamo contro il Padova. Loro sono una squadra operaia, combattente e determinata. Hanno fatto un mercato accorto, non puntando sui grandi nomi ma sulla effettiva qualità dei giocatori. Noi oggi abbiamo disputato una partita a specchio e si sono messe in evidenza tutte le nostre mancanze. Con il modulo scelto da mister Tedino, il 3-4-1-2, Attys si è trovato a giocare in un ruolo non suo, quando non gioca nel connaturale 4-3-3 si perde. Pasquato va osannato per l‘umiltà e la tenacia.

THE MATCH

Trionfa la squadra di Torrente in casa degli aquilotti, con una prestazione di categoria, non impeccabile ma decisiva e determinante per blindare il proprio posto solitario in cima alla classifica

La formazione padovana si impadronisce prepotentemente del campo sin dal primo minuto e la tifoseria biancoscudata detta accanita i ritmi di una partita decisa già al 10’, quando il cross di Liguori regala al mancino di Villa l’occasione di segnare il primo gol: al limite dell’area piccola stoppa la sfera e la mette nell’angolino senza lasciare diritto di veto a Russo

Il raddoppio, invece, deve molto all’ultimo uomo gialloblù che al 18’ respinge erroneamente su punizione di Liguori dai 25 metri e manda la palla sul destro di Capelli, il quale segna senza sbavature. 

La scelta tediniana di posizionare la formazione non nel consueto 4-3-3, ma nel 3-4-1-2, risulta estremamente infelice: Attys non trova il giusto spazio e non riescono a costruire azioni funzionali.

La squadra di casa però reagisce alzando il baricentro e provando a recintare gli ospiti nella metà campo. Al 35’ Petrovic va in gol, ma l’arbitro fischia la posizione di fuorigioco.

Ritentano i ragazzi di Tedino di recuperare il risultato prima con Rada e poi con Pasquato, ma senza concretizzare la rete, entrambi troppo alti sopra la traversa.

Il primo tempo si chiude sul 0-2 ed alla ripresa il Trento prova ad impossessarsi del suo campo, senza però riuscirci. I passaggi sono troppo imprecisi, si sente la pressione e l’assenza di una punta pura: arrivati ai 30 metri mancano soluzioni.

Il Padova è letale e segna il tris con Bortolussi. Il terzo gol subito porta in nota il demerito di García Tena prima e Ferri dopo.

Il passivo sentenzia e commenta da solo una partita cupa per la squadra casalinga, che non ha ancora vinto davanti ai suoi tifosi e deve ritrovare le energie e la determinazione delle pime partite.

L’appuntamento di martedì contro l‘Arzignano in Coppa Italia speriamo riservi buone sorprese.

IL TABELLINO DELLA PARTITA

A.C. TRENTO 1921 – PADOVA CALCIO 0-3 (0-2)

RETI: 10’pt Villa, 18’pt Capelli, 33’st Bortolussi.

TRENTO (3-4-1-2): Russo; Obaretin, Ferri (36’st Sipos), Garcia Tena; Rada (17’st Di Cosmo), Sangalli, Attys, Vitturini (17’st Frosinini); Pasquato; Anastasia (25’st Terrani), Petrovic.

A disposizione: Pozzer, Ercolani, Trainotti, Vaglica, Brevi, Barison.

Allenatore: Bruno Tedino

Migliore in campo: PASQUATO

PADOVA (3-4-1-2): Donnarumma; Delli Carri, Crescenzi, Belli; Capelli (24’st Kirwan), Fusi, Varas, Villa (24’st Favale); Radrezza (11’st Bianchi); Bortolussi (37’st Russini), Liguori (11’st Palombi). 

A disposizione: Rossi, Zanellati, De Marchi, Dezi, Granata, Calabrese. Allenatore: Vincenzo Torrente

Migliore in campo: CAPELLI

ARBITRO: Samuele Andreano di Prato

ASSISTENTI: Ferdinando Pizzoni di Frattamaggiore e Marco Colaianni di Bari

IV UFFICIALE: Federico Muccignato di Pordenone

Ammoniti: 18’pt Vitturini, 28’pt Radrezza, 31’pt Fusi. 

Recupero: 1’+4’.

Totale spettatori: 2350 circa.

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