Andrà in scena domani sera alle 19:30 (20:30 italiane), la sesta e ultima partita della preparazione ai mondiali. L’Italia torna a giocare contro i padroni di casa della Gran Bretagna questa volta allo SkyDome di Coventry, ghiaccio su cui i ragazzi di Ireland si allenano da giovedì scorso.
Seconda sfida con i britannici dopo la vittoria per 3-1 del 5 maggio a Milton Keynes in una bella partita piuttosto equilibrata in cui l’Italia si è comunque dimostrata più forte. Mai in svantaggio, gli azzurri hanno segnato un gol per tempo con Magnabosco nel primo, Trivellato in power-play nel secondo (2-1) e Hannoun nel terzo per chiudere il match. Un solo gol subito da Justin Fazio, arrivato in situazione d’inferiorità numerica (non accadeva dalla seconda partita contro l’Austria).
Salita in top division per la prima volta dopo 25 anni (ultima volta fu nel ’94 a Bolzano) a seguito della vittoria del mondiale di prima divisione – gruppo A, nel 2018 a Budapest (qualificata insieme all’Italia), non è sbagliato dire che la Gran Bretagna sia una delle nazioni più in crescita di tutto il panorama mondiale. Sono diversi i giovani inseriti in squadra quest’anno: i migliori Cade Neilson e Samuel Duggan.
Inoltre la squadra allenata da Peter Russell (prossimo allenatore dell’Augsburg) non può contare quest’anno su Liam Kirk, prospetto draftato dagli Arizona Coyotes (7° round, scelta 189 nel 2018), miglior realizzatore dei mondiali di Riga 2021, 7 reti a pari merito con Andrew Mangiapane (Canada, Calgary Flames).
La Gran Bretagna arriva da due difficili partite consecutive giocate contro la Danimarca. Sconfitti 2-0 sabato sera, domenica il risultato finale è stato 8-0 a favore dei danesi.
Per la partita di domani c’è da aspettarsi un’Italia che aggredirà la partita sin dall’inizio. Ci sono ancora diverse posizioni aperte tra i 25 che potranno scendere sul ghiaccio una volta arrivati ad Helsinki.
Proprio oggi Greg Ireland si è dichiarato contento dell’allenamento di questa mattina, sottolineando il suo apprezzamento per lo spirito di squadra dimostrato nonostante la situazione complicata.
Da ieri sera c’è un nuovo arrivato nel ritiro del Blue Team. E’ finalmente riuscito a raggiungere la squadra Diego Kostner, attaccante 29enne dell’Ambrì Piotta, nazionale dalla stagione 2011-12. Chiusa la sua sesta annata con l’Ambrì, undicesima da professionista in Svizzera, per Kostner (che segnò il gol qualificazione nel 2018) questo sarà l’ottavo mondiale con la nazionale maggiore e il quarto in top division.
Queste le sue parole al termine del primo allenamento:
“Sono potuto arrivare solo adesso perchè io e la mia ragazza abbiamo avuto una bambina (Nicole) e sono rimasto con loro il più possibile per aiutarle. Mentre ero a casa mi sono comunque allenato assieme ad altri compagni di squadra sapendo che ci sarebbe stata la possibilità di giocare il mondiale. Oggi ovviamente (primo allenamento) c’è voluto un attimo per riprendere il ritmo ma direi che è andata abbastanza bene.”
Sulla partita di domani:
“Penso che la squadra stia giocando bene, lavorano da molto e stanno portando a casa buoni risultati quindi domani bisogna continuare su questa strada. Personalmente devo cercare d’inserirmi bene nel gruppo anche se conosco la maggior parte dei ragazzi. Per me è importante dare una mano, giocare il mio gioco e soprattutto portare un mio contributo.”